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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

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«Presidente Oliverio, dia un lavoro alla signora Comandè» Il Governatore della Calabria sarà a Taurianova nei prossimi giorni per incontrare la famiglia Comandè. Oggi i funerali dello sfortunato carrozziere

«Presidente Oliverio, dia un lavoro alla signora Comandè» Il Governatore della Calabria sarà a Taurianova nei prossimi giorni per incontrare la famiglia Comandè. Oggi i funerali dello sfortunato carrozziere
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di Toni Condello

Oggi pomeriggio Taurianova si ferma per il lutto cittadino e le esequie di Salvatore Comandè.
Mentre il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio sarà a Taurianova nei prossimi giorni.

Presidente Oliverio, dia un posto di lavoro alla signora Comandè

Dopo la telefonata dell’altro ieri alla moglie dello sfortunato Salvatore Comandè, il presidente della Regione Calabria sarà a Taurianova nei prossimi giorni appositamente per recarsi di persona a casa Comandè. Analogamente, il presidente Oliverio andrà anche a San Roberto, dove è morto il 25enne Pasquale Princi, per la caduta di un palo della luce, sempre a causa del maltempo.
Mario Oliverio dimostra così la vicinanza delle Istituzioni calabresi alle due famiglie colpite negli affetti più cari a causa della furia degli elementi naturali, che hanno provocato morte e distruzione in un territorio già di per sé fragile ma reso ancora più vulnerabile dall’incuria dell’uomo che non ha saputo, e spesso non ha voluto, realizzare nel tempo tutte quelle misure atte a evitare le devastazioni che abbiamo visto nei giorni scorsi.
Incuria dell’uomo: è esattamente questa la causa scatenante di morti e distruzioni, dei lutti avvenuti a Taurianova e a San Roberto di Reggio Calabria. Ma vogliamo ribadirlo, senza falsi buonismi, vere ipocrisie e improbabili difese d’ufficio di ex amministratori? Sindaci e presidenti di Provincia e Regione, sono loro che, a seconda delle proprie specifiche competenze e conoscendo la natura di estrema fragilità e di rischio di tutto il territorio, avrebbero dovuto realizzare efficaci ed efficienti progetti di salvaguardia idrogeologica.
Ora tocca a lei, presidente Oliverio, reggere nei prossimi anni le sorti della nostra amata Regione. Sono sicuro che questi lutti e queste devastazioni lo abbiano toccato fin nel profondo del suo cuore. Ecco perché, ne sono altrettanto sicuro, si adopererà concretamente per cercare di arginare questi fenomeni catastrofici.
Ma, presidente Oliverio, c’è una cosa che lei può fare subito. La famiglia del taurianovese Salvatore Comandè, morto assurdamente, ripeto, per l’incuria dell’uomo e delle Istituzioni calabresi, non vive in una florida situazione economica. E mi dicono che la signora Comandè è disoccupata. Non serve e non sarebbe civilmente accettabile un estemporaneo “aiutino economico”. No, senza molti giri di parole ma con determinazione le chiedo presidente: dimostri concretamente che l’Istituzione che lei rappresenta c’è davvero nel classico momento del bisogno: dia un posto di lavoro alla signora Comandè. Grazie presidente Oliverio.