La catena di giocattoli Toys”R” ritira dai negozi in Francia le armi giocattolo Troppo fedeli alla realtà. "Fonte di confusione" per le forze dell'ordine dopo gli attentati a Parigi
Toys”R”Us, è la più grande catena di negozi specializzati nella vendita di giocattoli
e prodotti per l’infanzia con ipermercati del giocattolo sparsi in tutto il mondo
e persino in Italia, dove si entra con enormi carrelli che vengono riempiti con tutti
i tipi di giocattoli. Questo paese dei balocchi ha deciso di ritirare in Francia
le armi giocattolo troppo fedeli alla realtà in modo che non sono “fonte di confusione”
per le forze dell’ordine dopo gli attentati a Parigi, vista la loro somiglianza con
quelle vere. Lo ha annunciato la direzione venerdì. La direzione di Toys”R” ha chiesto
ai direttori dei magazzini in Francia di ritirare dagli scaffali 23 tipi di giocattoli
assomiglianti ad armi da fuoco”. “Questa decisione segue gli attacchi di Parigi ed
è stata presa perché questi giocattoli erano simili ad armi da fuoco reali. Questo
potrebbe causare confusione per le forze dell’ordine”, ha spiegato la direzione.
La direzione non ha indicato la durata del ritiro. E’ il segno di una svolta. osserva
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Proprio in questi
giorni a Roma si erano vissuti momenti di terrore dopo l’allarme scattato in centro
per alcune armi, alcuni kalashnikov, dentro un Suv. In pieno centro: in corso Vittorio
Emanuele, la strada a cavallo tra piazza Navona e Campo de’ Fiori, la Polizia aveva
intercettao un Suv sospetto con all’interno tre Kalashnikov. Armi da guerra esattamente
uguali a quella utilizzata negli attentati di Parigi, solo che dopo un’attenta analisi
è emerso che le armi erano dei giocattoli. E dunque la speranza di “Toy R Us” che
ha introdotto il ritiro è che possa servire a diminuire il livello di violenza,
evitando incidenti come quello di Roma.