Omicidio Musy, confermato ergastolo per Furchì Condanna al carcere a vita per il calabrese
VIBO VALENTIA – La Corte d’Assise d’appello di Torino presieduta dal giudice Fabrizio Pasi, ha confermato l’ergastolo per Francesco Furchì, che già in primo grado era stato condannato al carcere a vita per l’omicidio del consigliere comunale di Torino Alberto Musy, morto nell’ottobre del 2013. Il verdetto è stato pronunciato dopo una camera di consiglio iniziata questa mattina, dopo che ieri sera si era chiusa la fase della discussione con gli interventi dell’avvocato Giancarlo Pittelli (legale dell’imputato unitamente al collega Gaetano Pecorella) e le repliche del Procuratore Generale Marcello Maddalena (che subito dopo il verdetto ha affermato che la Corte ha riconosciuto la validità del lavoro svolto dalla Procura) e del patrono di parte civile Giampaolo Zancan. Francesco Furchì si è sempre proclamato innocente affermando di non essere lui la persona che sparò a Musy.