Vibo, rapinatore incapace di intendere torna in libertà Nessuno ha chiesto il trasferimento in una struttura sanitaria
VIBO VALENTIA – La scorsa estate rapinò una dipendente della cooperativa Kairos che gestisce la splendida chiesetta di Piedigrotta. I turisti tedeschi presenti al momento del fatto riuscirono a metterlo in fuga facendo in modo che i carabinieri lo arrestassero pochi poche ore dopo. Adesso è stato assolto dal Tribunale di Vibo (presidente Barracco, Monaco e Alessandria) che ha accolto le richieste dell’avvocato Francesco Rombolà. Ercole Facciolo, 46 anni, viene quindi rimesso in libertà dove potrà girare tranquillamente per città. Nessuna richiesta di trasferimento al Centro di Salute Mentale di Pizzo come era forse lecito attendersi viste le risultanze della perizia chiesta dal difensore dell’imputato che avevano fatto emergere la presenza di una personalità bipolare e la circostanza che al momento della commissione del reato, messa in atto con l’utilizzo di un coltellino con il quale ha minacciato la dipendente della cooperativa, fosse incapace di intendere e di volere aveva smesso le cure alle quali era sottoposto.