Si intitola “Attimi” il secondo cd di Luca Andrieri, cantautore
calabrese che ha fatto di Roma la sua città adottiva. “Attimi” segue il
fortunatissimo “Io e Luca” , pubblicato nel 2013, e contiene 8 tracce tra
le quali l’omonimo singolo.

Il nuovo cd è un concentrato di storie in cui Luca, accompagnato
dall’immancabile chitarra, racconta la vita e l’amore in tutte le sue
sfaccettature, senza rinunciare ad un tocco autobiografico. In questo
album, come nel precedente, sono forti le influenze dei cantautori a cui
Luca si ispira con la sua musica: De Gregori, Baglioni, Venditti ma anche
gli americani James Taylor, Woody Gutry, Bob Dilan, Simon e Garfunkel.
Quello di “Attimi” è un Luca Andrieri più maturo musicalmente che guarda
alla vita con una nuova consapevolezza conservando quella nota di
malinconia tipica delle sue canzoni.

Il prossimo 13 febbraio Luca sarà con la sua musica a Sanremo dove
parteciperà all’evento “Una voce per sognare…La vetrina dei talenti” con
il singolo “Sotto gli occhi della luna”. Una tappa sicuramente importante
per il cantautore che, negli ultimi tempi, ha ricevuto molti riconoscimenti
per la sua attività artistica.

Luca Andrieri prima di essere un cantautore è, però, un Poliziotto
impegnato quotidianamente in un settore molto delicato, quello
dell’immigrazione. A chi gli chiede come si possano conciliare le due cose
e soprattutto se la musica rappresenti una sorta di valvola di sfogo
rispetto alla rigidità del posto di lavoro, risponde senza esitazione: “La
musica e la polizia sono parte della mia vita, l’una non può esistere senza
l’altra. Il mio lavoro è molto spesso fonte di ispirazione per le mie
canzoni. Quelle che ascolto ogni giorno sono, infatti, storie di vita
straordinarie nella loro semplicità. E’ di questo che si nutre la mia
musica”.