A Cosenza si respira l’aria della campagna elettorale Forza Italia Giovani Cosenza contro i soggetti politici che criticano la gestione Occhiuto
Con l’aria di primavera si incomincia, a quanto pare, anche a respirare
anticipazioni della campagna elettorale, ormai alle porte, per il rinnovo
del Consiglio Comunale di Cosenza. E subito arrivano i primi colpi di fuoco
nemico, quale inizio della battaglia provocatoria che sicuramente ci
porterà in un clima di incandescente tensione, non destinata a diminuire
fino al momento del voto, così inizia una nota stampa del Coordinatore di
Forza Italia Giovani Cosenza, Giulio Curcio Terremoto. I tanti drammatici
problemi della nostra regione che finora non hanno trovato, grazie alla
“illuminante” guida del governatore, il benché minimo accenno di soluzione,
non solo rimangono irrisolti ma non si vede nemmeno all’orizzonte qualche
tentativo che possa migliorare la nostra regione, Oliverio pensa a
tutt’altro. Vedi la questione di Calabria Verde, tanto per citare la
vergogna più recente di un modo di far politica che a noi giovani, proprio
non piace. Mentre la Calabria va sempre più in caduta libera verso il
basso, cosa fa chi dovrebbe, provvedere a cambiare la rotta? Rema
totalmente contro con tutte le armi che ha a disposizione. E Curcio
Terremoto continua – È chiaro, si vuole vanificare la buona amministrazione
di Occhiuto, cercando a tutti i costi di non far raccogliere i risultati
della sua tenace azione politica, così si potrà gridare allo scandalo ed al
fallimento di un sindaco che invece in realtà ha sempre messo in campo la
politica del fare, un tipo di politica che rappresenta oggi un modello da
seguire nonché l’unica via per ripartire, a qualcuno evidentemente questo
dà fastidio, perciò ogni bastone tra le ruote è proprio quel che occorre!
Bloccare i finanziamenti per ultimare le opere di Piazza Bilotti e delle
altre grandi opere di Cosenza, come il Parco fluviale ed il Progetto Bocs
Arte con pretestuosi cavilli burocratici è quanto necessita allo scopo. La
regione muove un atteggiamento che usa due pesi e due misure, si
elargiscono i finanziamenti a Rende, per opere complementari e non proprio
in stato di avviata definizione e si bloccano a Cosenza, dove sotto gli
occhi tutti, le opere sono in via di finalizzazione.
La schermaglia elettorale è servita! Ma il danno, in questo caso, è per i
cosentini che vedono negarsi sviluppo e crescita che erano lì a portata
di…Piazza. Ma – conclude Curcio Terremoto, così va l’ottusa logica del più
forte, della politica spiccia, anziché del bene comune. Peraltro gli
“spadaccini” combattono con armi impari.
Giulio Curcio Terremoto
Coordinatore cittadino FI Giovani Cosenza
Delegato Regionale FI Giovani Calabria