Affari pericolosi: interruttore salvavita a rischio scossa L'Unione Europea mette in guardia
Il RAPEX, il sistema europeo dedicato al monitoraggio e alla denuncia del commercio
di articoli pericolosi, periodicamente segnala ai vari Stati membri dell’Unione Europea
quali beni necessitano di un ritiro immediato dal commercio. Nei fatti però ciò
non sempre avviene, e può accadere che alcuni di questi prodotti vengano banditi
solo in alcuni Paesi e continuino ad essere venduti illegalmente in altri o immessi
direttamente nel Web per essere smerciati con più facilità. Pubblichiamo di seguito
una nuova scheda scelta dalla Redazione, tra quelle pubblicate nella ultima settimana
dal RAPEX. L’articolo interessato è un salvavita, marca GEWISS prodotto in Portogallo
e venduto in Italia, che a causa di un difetto nel processo di stampaggio di un componente
interno di plastica, potrebbe non fare scattare l’interruttore quando dovrebbe. In
particolare si tratta del modello SD4P nome AP01203, FR60153N, FR60154N, FR60155N,
FR60159N, FR60232N, FR60238N, FR60239N, FR60241N, GW68482, GW68483, GW68542, GW94647,
GW94649, GW94707, GW94709, GW94737, GW94757, GW94757P, GW94777, GW94877, GW94927,
GW94929, GW94937, GW94949, GW95688, UK01418, UK01432, UK01433. Il prodotto non rispetta
i requisiti europei della Direttiva sul Basso Voltaggio (LVD) e non è conforme agli
standard elettrici di alcune nazioni europee. I clienti che hanno acquistato questo
articolo, riferisce Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”,
sono pregati di non utilizzarlo.