FI porta “caso Legnochimica” in commissione europea Proposta dell'onorevole Patriciello
Forza Italia porta il caso Ex Legnochimica anche in commissione europeo a proposito dell’inquinamento ambientale, infatti il nostro Europarlamentare Onorevole Aldo Patriciello, da sempre attento ai problemi della Calabria e del sud in generale, interroga la commissione in quanto secondo quanto emerso dalle numerose segnalazioni e dalle relazioni effettuate negli anni, soprattutto quella del Professore Crisci, si ravvisano violazioni della normativa Europea in materia di ambiente, ed in particolare sulle emissioni industriali, parla appunto nella sua interrogazione di circa 8 morti sospette di persone residenti nella zona comprese tra il 2008 ed il 2009.
È quanto dichiara il forzista Eugenio Aceto, già imprenditore dell’area, che già aveva sollevato il caso ex Legnochimica portato anche in parlamento dalla Coordinatrice regionale Onorevole Jole Santelli,mediante una interrogazione al ministero per l’ambiente.
Diversi e numerosi i tentativi di dirimere la questione, sembra che le commissioni e le mozioni sollevate anche da altre componenti politiche ed associazioni del Luogo, come L’associazione Crocevia, restino purtroppo ancora inascoltate, che non fa altro che nuocere ulteriormente alla salute dei cittadini, in quanto sono stati segnalati anche di recente casi di “affumicamento” notturno, prosegue infatti Aceto, per non parlare del cattivo odore che pervade continuamente l’area interessata, provenienti dalla ex legnochimica e non solo.
Ritengo che il caso si possa risolvere con l’impegno di tutti, basti pensare al Caso Ilva di Taranto, che mediante l’espropriazione dei terreni da parte del comune, lo stesso ha potuto procedere attingendo ai fondi Europei previsti per le bonifiche in materia di Ambiente e non solo.
Diverse volte lo stesso Sindaco Manna ha tentato di interfacciarsi con la regione Calabria, ma anch’essa vacilla nel vuoto, si convocano solo riunioni e passerelle politiche prive poi di risultato, perche ribadisco, la mia fermezza nel sostenere che se si unissero le istanze facendola diventare una voce unica, si otterrebbero sicuramente risultati positivi, oltretutto non bisogna dimenticare che bonificare significherebbe anche rendere attrattiva la stessa area.
Ringrazio ancora i nostri parlamentari che dimostrano un particolare interesse per i cittadini, portando istanze che riguardano il bene di tutti, riportando veramente la politica tra la gente al servizio del popolo, soprattutto per poter creare un rilancio della nostra Regione che paga ormai da troppi anni il caro prezzo di una cattiva gestione.