Era ora! Pur con ritardo di mesi finalmente il sindaco di Catanzaro ed un suo assessore si sono degnati di rispondere alle reiterate e legittime domande dei cittadini, ed il tutto è successo a seguito delle lagnanze emerse in merito alla mancata ricezione delle domande di preiscrizione alla prima elementare alla scuola elementare, attualmente chiusa per procedere ai necessari interventi di ristrutturazione strutturale, “De Lorenzo-Dominianni” di Gagliano, lagnanze rese pubbliche dai militanti del MSI-FT nei giorni scorsi e tutt’ora rimaste senza riscontro istituzionale.

La piccata risposta del sindaco e dell’assessore ha invece dimostrato quanto veritiere ed azzeccate fossero i nostri timori in merito almeno ai tempi, se non alla stessa possibilità, di riapertura del plesso alla normale attività scolastica. Ricordiamo infatti che la chiusura del plesso risale agli ultimi giorni di ottobre scorso e, subito, si era assicurato ai genitori, ma esistono anche dichiarazioni pubbliche, che la chiusura sarebbe stata limitata ad un paio di mesi al massimo e, quindi, il plesso sarebbe stato riaperto alla riapertura delle lezioni dopo le vacanze natalizie. In un secondo tempo, visto il mancato inizio dei necessari lavori, il primo cittadino aveva rimodulato i tempi assicurando la riapertura dopo le feste pasquali. Oggi dichiara “ La perizia sta per essere finanziata e subito dopo si potrà dare inizio ai lavori. Contiamo nel giro di qualche mese di completare i lavori di consolidamento. In tempo utile, quindi, per consentire la regolare ripresa delle lezioni con l’inizio del prossimo anno scolastico.” Noi che siamo cresciuti politicamente durante la vituperata “prima repubblica” sappiamo bene che la massima coniata da Giulio Andreotti – A pensare male si fa peccato ma molto spesso ci si azzecca! – è tuttora valida ed operante il 5 febbraio scorso scrivevamo “Oggi si apprende che la scuola, su cui non è stato effettuato ancora nessun intervento, dovrebbe tornare agibile dopo Pasqua. In seguito, magari, ci sarà comunicato che se ne parlerà a Ferragosto, e così via, di festa in festa, con i nostri bambini che non avranno niente da festeggiare se non l’anniversario dei disagi e la cronicità dell’insipienza dei “grandi”.

E’ vero caro sindaco, qualcuno tenta di far passare, artificiosamente o meno, l’ipotesi di chiusura del plesso scolastico, così come accaduto ad altri nello stesso Istituto Comprensivo, ma quelli non siamo certo noi né i genitori preoccupati dai “segni premonitori” che incessanti si susseguono, e magari sono dovuti anche alla sua endemica ritrosia a dare risposte chiare e dettagliate a chi gliele chiede, anzi noi ci opporremo sempre a sciagurate ipotesi del genere.

La Segreteria Cittadina del MOVIMENTO SOCIALE-FIAMMA TRICOLORE