Contrassegnata da uno spirito combattivo e con tanta voglia di “fare” si è conclusa l’adunanza tenutasi sabato nella sede elettorale di Via Pomponio Leto del candidato a consigliere comunale F. Civitelli fondatore della lista civica “Costruiamo il futuro”, che concorrerà alle prossime elezioni amministrative in programma il 12 giugno. A presiedere, insieme a F. Civitelli, candidato del movimento, l’Avv. Enzo Paolini, candidato a Sindaco di Cosenza, e il Coordinatore generale, G. Mazzuca, moderatore della serata. Oltre ad omaggiare il movimento, l’Avv. Paolini e il Coordinatore Mazzuca non hanno tardato a fare il punto della situazione in seno al partito, chiarendo agli intervenuti le future sorti degli stessi e dichiarando forte contrarietà per dover ancora una volta lottare con focolai di riottosi. La mancanza d’unione, hanno ribadito i due, non può essere accettabile all’interno di un partito dove deve necessariamente prevalere l’unione e dove le decisioni precedentemente concordate devo essere rispettare. Su questo tema, il coordinatore Mazzuca ha più volte ribadito e attestato la piena e totale disponibilità del PSE a riaprire il “gioco” e volgerlo alla individuazione di un percorso condiviso che unisca tutto il centrosinistra, l’NCD e le altre forze che hanno contribuito a ripristinare la democrazia nella città di Cosenza. Di grande interesse l’intervento dell’Avv. Paolini, il quale, riallacciandosi a quanto dichiarato dal coordinatore G. Mazzuca, ha chiarito sin da subito la situazione affermando la disponibilità a riaprire un confronto con il PD solo ed esclusivamente alla condizione di ripristinare le regole, ovvero trovare un candidato unanime o procedere con le primarie. Imporre la cancellazione delle primarie equivale infatti a non rispettare il diritto di scelta dei cittadini, elemento, questo, gravemente contraddittorio per chi dovrebbe tutelare le sorti dei cittadini. L’Avv. Paolini ha fatto poi presente che gli è stata chiesta la disponibilità a riaprire il confronto e questa è stata data alla sola condizione di riaprire il tavolo senza imposizioni di candidature unilaterali. Se non si dovessero rispettare i “patti” l’Avv. Paolini, perentoriamente, ha affermato che la sua Candidatura a Sindaco di Cosenza sarà supportata dai movimenti delle liste e dai cittadini che hanno fiducia nel nostro programma. Svestito il ruolo politico, da cittadino preoccupato per le sorti della città l’Avv. Paolini ha continuato a parlare della sua città oggi sì estremamente curata dal punto di vista urbano, dove negli ultimi anni sono state apportate strutture consone che hanno contribuito all’incremento del turismo, ma sotto un altro versante strutture rese però solo fini a se stesse, in quanto il cittadino medio o tragicamente disoccupato non dispone dei mezzi per usufruire pienamente. Passeggiare sull’elegante Corso Mazzini può risultare piacevole dal punto di vista estetico, ma se si analizza ciò da un punto di vista diverso e con occhio disincantato si imporranno alla vista i vari negozietti chiusi a causa della crisi oppure i negozi e bar vuoti e “sofferenti” per tale situazione. L’avv. Paolini ha poi parlato della scarsa efficienza delle strutture pubbliche come ad esempio il Comune, spesso non operativo nei vari settori, delle barriere architettoniche poste all’ingresso della stessa struttura (che saranno immediatamente rimosse nel caso di un suo insediamento), le quali metaforicamente delineano un confine fra “autorità” e cittadino. A concludere la riunione è stato il candidato a consigliere F. Civitelli e fondatore del movimento “Costruiamo il futuro” il quale, ci ha illustrato il suo programma politico che verte sui seguenti punti:

– Disoccupazione giovanile: come si può evincere dal logo estremamente simbolico del movimento, questo nasce dalla volontà di costruire, per arginare, i problemi sempre più in crescita nella nostra città. Dare una ventata di rinnovamento investendo sui giovani, vere vittime di questa società. Bisogna creare nuovi sbocchi professionali, ripartire il lavoro evitando di far lavorare l’amico dell’amico o del parente o persone in età pensionabile. Anche i ragazzi hanno il diritto di vivere il loro futuro che a causa di persone prive di scrupoli si sono visti negare;
– Porre la giusta attenzione ai quartieri periferici: finora si è molto investito sulla Cosenza “da bene”, tralasciando i tantissimi problemi che attanagliano l’altra parte dei cittadini. Tante sono le lamentele per infiltrazioni d’acqua, edifici fatiscenti, coperture pericolose, testimonianza attuale sono i vari crolli che hanno reso protagonista il nostro centro storico, ormai ghettizzato e principale zona degradata dell’area urbana. Il candidato con estrema enfasi ha posto l’accento sulla necessità di equità: è impensabile che una città sia urbanisticamente attraente a zone e non in toto;
– Garantire attenzione e aiuto alle persone meno fortunate.

In riferimento a quest’ultimo punto, Civitelli ha parlato del suo impegno nel sociale in quanto coordinatore dell’associazione N.P.A.S. (Nucleo di Protezione Ambientale e Sociale) del Presidente G. Grillo; ha poi raccontato manifestazioni da lui organizzate a scopo benefico e delle iniziative a favore dei bimbi diversamente abili. Civitelli ha poi annunciato la manifestazione che si terra il 21 aprile 2016 al Cine–teatro AROLDO TIERI (già Cinema Italia) che tratterà il tema: Cosenza e la riscoperta della sua storia, folklore, un excursus storico – politico-artistico. Nel corso della serata alla quale sta lavorando la Dott.ssa Lia Calabria sarà presentata una Commedia teatrale di un nostro scrittore affermato, Ciccio De Marco (Ciardullo), un’esibizione con artisti provenenti dall’Accademia dei Talenti (San Giovanni in Fiore) del Maestro Luca Moraca, e un’esibizione di bambini che ci dimostreranno che la diversità è solo una costruzione mentale.
Nel corso della riunione sono stati poi presentati gli altri candidati di “Costruiamo il Futuro”. Fra essi citiamo la Dott.ssa Mariaelena Ciardullo, la quale è intervenuta ribadendo i problemi sopraccitati e denunciando la massiccia presenza di edificazioni sparse nella città che hanno rubato spazio al verde e ingombrato le vie. La Dott.ssa Ciardullo ha fatto poi riferimento ai cantieri ancora aperti e alla scarsa efficienza dei mezzi pubblici.