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TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

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Taurianova, l’Amministrazione celebra la donna Successo per il convegno "Donna, s'è tanto grande e tanto vale…"

Taurianova, l’Amministrazione celebra la donna Successo per il convegno "Donna, s'è tanto grande e tanto vale…"
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di Caterina Sorbara

Ieri sera a Taurianova, nell’ambito degli eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale, inerenti la Giornata Internazionale della donna, all’ex Palazzo Municipale si è svolto un raffinato salotto letterario dal tema: “Donna, s’è tanto grande e tanto vale…”, curato dal Consigliere comunale Maria Stella Morabito.

Tema centrale dell’evento è stata la riflessione di carattere mariologico di don Nino Larocca, parroco di Rizziconi e Drosi. Una  preziosa catechesi sulla figura della Madonna, da ricordare in ogni momento della vita. Don Larocca ha detto: “Miriam, l’Amata, Colei che accoglie. Essere amati è una grande realtà più grande di amare. Essere amati vuol dire essere realizzati. Colei che accoglie è la forma più alta della grandezza della Madonna. Nel suo io entrano le tre grandi dinamiche che sono le relazioni. Ogni persona ha bisogno di relazionarsi: con se stesso, con gli altri e con Dio. Dobbiamo accostarci a Lei cercando di vedere una personalità e cogliendo tutta la sua ricchezza. Per conoscere la Madonna le fonti sono i Vangeli, dai Vangeli cerchiamo di cogliere la  sua personalità. Negli episodi dove Lei è presente, come per esempio l’Annunciazione.

Dopo l’annuncio da parte dell’Arcangelo  Gabriele, Lei si interroga, cerca un significato, vuole capire. Chiede a Gabriele come è possibile, vuole un significato, e lo riceve in un modo incomprensibile; da un progetto dove, Lei capisce di essere parte attiva  e dice Si, in piena libertà. Lei è libera di accettare, è autonoma davanti a Dio. Capisce che quella è la sua missione, dice si indipendentemente da Giuseppe, di fronte ad una cultura dove il suo si, significava andare incontro alla lapidazione. L’Arcangelo Gabriele le da un segno, parlando di un’altra donna Elisabetta. Maria va da Elisabetta e sta con lei, fino alla nascita di Giovanni. A casa di Elisabetta Maria intona il Magnificat, divendo così rivoluzionaria. Dio è dentro la storia e Lei capisce la sua grandezza, Lei legge la storia da donna. In seguito la Madonna si sottomette alla legge: il Censimento di Quirino e parte anche se sa che sta per partorire. Per salvare Gesù diventa extracomunitaria in Egitto, lascia ogni cosa”.

Don Larocca, a questo punto, racconta di una donna africana che pregando, si rivolge alla Madonna dicendo: “Madre, ricordati che quando sei stata Tu extracomunitaria, l’Egitto ti ha accolta, fa che adesso noi che dobbiamo andare via veniamo accolti”. Continuando don Larocca dice: “La Madonna non subisce le cose, ma va in profondità, ha lo sguardo penetrante, si accorge subito, non aspetta, è intuitiva, come nell’episodio delle Nozze di Cana, dove prevede che il vino finirà, quando le anfore erano ancora piene. Lei mette sempre al centro la persona, si interessa delle persone ed è sempre in costruzione. Per esempio, quando Gesù nasce, ascolta il racconto dei pastori e conserva tutto nel suo cuore”.

Infine, don Larocca, conclude citando la una frase di un poeta armeno: “Ricordate che la condizione perché il cielo desse il figlio alla terra era che la terra desse la madre al cielo”. La parte  squisitamente letteraria è stata coordinata dalla poetessa Maria Frisina, presidente dell’Associazione Culturale “Geppo Tedeschi”, con brani interpretati dall’attrice taurianovese Francesca Lazzaro,   accompagnata dalla maestra di pianoforte e canto lirico Maria Francesca Esposito.

Maria Stella Morabito, ha sottolineato che l’Amministrazione Scionti vuole aprirsi al dialogo territoriale, valorizzando la centralità che Taurianova ha nella Piana del Tauro, investendo sulla cultura, con le risorse locali. Toccante la lettura dell’assessore comunale Luigi Mamone, della poesia di Emilio Argiroffi, dedicata alla madre. Mamone, nel suo intervento, iniziale ha ribadito la volontà dell’amministrazione di elevare culturalmente la città. Ha concluso l’evento il sindaco, Fabio Scionti che, ha ringraziato Maria Stella Morabito, per la buona riuscita degli eventi da lei fortemente voluti e organizzati. Inoltre il sindaco ha ricordato la scrittrice Isabella Loschiavo, presto verrà riaperta l’Università della Terza Età e del tempo libero, l’amministrazione è impegnata a 360  nell’ambito culturale e territoriale.