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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2024

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Sindacati si scagliano contro l’Asp di Reggio Calabria Dipendenti Adi senza stipendio

Sindacati si scagliano contro l’Asp di Reggio Calabria Dipendenti Adi senza stipendio
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Le scriventi Organizzazioni Sindacali avevano maturato il convincimento che con il conferimento alle SS. LL. dell’incarico di Commissari Straordinari di codesta Azienda, la situazione di stasi organizzativa e funzionale  sarebbe finalmente cessata e che sarebbe stato soprattutto sradicato con forte determinazione quel (mal)costume, ormai consolidato nell’ASP di Reggio Calabria, di esercitare forme di condizionamento per conseguire fini ben lontani dalla proclamata affermazione dei principi di legalità e rispetto delle norme. Condizionamento oggi camuffato dalla ormai consueta pratica della pressione politica  e non sindacale della denuncia alla Procura della Repubblica per ogni  atto prodotto o azione realizzata da codesto vertice aziendale.

Tale strategia messa in atto da una sigla sindacale, se assecondata, rischia di procurare concreti danni ai lavoratori che non vedrebbero soddisfatto il diritto alla retribuzione per prestazioni lavorative già rese nei decorsi anni, come nel caso dell’ADI prestata dal personale dipendente nel 2015.

Non è ammissibile che le SS. LL. dopo aver garantito già nel dicembre scorso la liquidazione delle somme spettanti agli aventi diritto, ancor oggi non procedano all’effettivo pagamento dell’ADI perché condizionate dalla pressione praticata attraverso continue missive  da chi piuttosto che difendere e tutelare gli operatori sanitari che quotidianamente si prodigano per assicurare e salvaguardare i LEA, vi si scagliano contro, offendendoli ed insultandoli anche a mezzo stampa.

Non è ammissibile agevolare, anche inconsapevolmente attraverso la mancata remunerazione dell’ADI o i ritardati pagamenti delle competenze accessorie, i desiderata di qualche sindacalista che non perde l’occasione per etichettare negativamente e squalificare, il personale infermieristico che sta nelle corsie degli ospedali, sulla strada, nelle carceri, in elicottero, in mezzo alla gente, va nelle case per portare assistenza sanitaria e somministrare salute.

E’ solo grazie all’impegno di questi lavoratori che codesta Azienda riesce ancora a garantire quel minimo di cura ed assistenza sanitaria in un territorio profondamente contaminato da sacche di inefficienza e disservizi diffusi derivanti dalle ben note carenze strutturali e organizzative, magari procurate ad hoc da qualche responsabile burocrate che quello si, va individuato e perseguito, provando a governare davvero l’Azienda senza timore di intervenire radicalmente dove è necessario, evitando di fare di tutta l’erba un fascio.

Le Segreterie Generali delle Organizzazioni Sindacali FP CGIL, CISL FP, FIALS e NURSING UP dicono basta e dichiarano la loro assoluta indisponibilità a sopportare ulteriormente una situazione che rischia di vedere codesta Azienda troppo sensibile a dare seguito ed ascolto a sigle sindacali che fin dall’inizio hanno assunto posizioni poco costruttive piuttosto che preoccuparsi di non disperdere quel dialogo propositivo e costruttivo già imbastito con le scriventi Organizzazioni, che ha registrato il massimo gradimento di tutti i lavoratori nel giro di assemblee tenute la scorsa settimana per illustrare l’Accordo sulla produttività, i cui impegni e scadenze vanno assolutamente rispettati.

FP CGIL, CISL FP, FIALS e NURSING UP, che si rammenta rappresentano la maggioranza dei lavoratori di codesta ASP,  chiedono l’immediato pagamento del servizio ADI prestato nel 2015, anticipando fin da adesso che, in caso di mancato positivo riscontro alla presente, gli operatori sanitari, loro malgrado, saranno costretti ad interrompere la somministrazione del citato Servizio a decorrere dal 1° aprile 2016, pur concoscendo le gravi conseguenze che detta interruzione causerà alle famiglie e all’utenza dell’intero territorio.

Sarà, inoltre, proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale che culminerà in una o più giornate di sciopero, oltre ad adire le vie legali per il recupero giudiziale delle somme accreditate dai lavoratori.

I Segretari Generali FP CGIL  Il Segretario Generale CISL FP     Il Segretario Generale FIALS                                  Baldari  /   Loschiavo                         Giordano                                         Ferraro           

Il Dirigente Sindacale Nursing Up De Foresta