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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 02 DICEMBRE 2024

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Progetto Calabrie, un nuovo impegno per la regione Si è svolto a Lamezia Terme l'incontro per affrontare il tema della prosecuzione in appello dell’azione legale, dopo la sentenza di primo grado che ha visto la condanna di IDV-Lista Di Pietro e del Pdci al risarcimento della associazione

Progetto Calabrie, un nuovo impegno per la regione Si è svolto a Lamezia Terme l'incontro per affrontare il tema della prosecuzione in appello dell’azione legale, dopo la sentenza di primo grado che ha visto la condanna di IDV-Lista Di Pietro e del Pdci al risarcimento della associazione
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Si è tenuto a Lamezia Terme l’annunciato incontro di Progetto Calabrie, per affrontare il tema della prosecuzione in appello dell’azione legale, dopo la sentenza di primo grado che ha visto la condanna di IDV-Lista Di Pietro e del Pdci al risarcimento della associazione, per aver illegittimamente sottratto la quota parte del rimborso elettorale ad essa spettante relativa alle elezioni regionali del 2005.

L’incontro, nel corso del quale hanno rassegnato le proprie dimissioni il presidente, il tesoriere e l’intero gruppo dirigente, ha registrato una partecipazione al di là delle aspettative ed un rinnovato interesse agli obiettivi che Progetto Calabrie, sulla base del lavoro politico-culturale della rivista “Ora Locale”, diretta da Mario Alcaro, intese perseguire in quella stagione politica.

L’orientamento del gruppo dirigente era quello di devolvere le somme, depurate dalle spese legali anticipate, ad un’organizzazione sociale calabrese impegnata sull’asse degli obiettivi di Progetto Calabrie. Poi, a seguito del pretestuoso ricorso in appello da parte IDV, che di fatto ha allungato i tempi processuali, si è posto il problema di aprire una discussione sul destino dell’associazione, tenuto conto sia dell’impossibilità disporre immediatamente delle somme, sia, tra l’altro, del fatto che le attuali condizioni della Calabria non sono certo migliorate nel frattempo. Non è mancato, nel corso del dibattito, infatti, un riferimento preoccupato alle condizioni in cui versa attualmente la regione ed alla mancanza di iniziative di governo, sia nazionali che regionali, per aggredire le emergenze e porre le basi per un nuovo modello di sviluppo. Proprio quest’ultima consapevolezza, ha indotto i presenti a considerare l’ipotesi di un rilancio dell’associazione, per farne un laboratorio di idee al servizio della Calabria.

Relativamente all’utilizzo dei soldi, comunque, la maggioranza dei presenti si è espressa per destinare gli stessi all’esperienza di accoglienza del comune di Riace, il cui sindaco, Mimmo Lucano, è stato inserito dalla rivista Fortune tra le 50 personalità più influenti del mondo. Una proposta coerente con gli obiettivi di Progetto Calabrie. Non a caso si è ritornato sulla necessità di rilanciare l’idea di un ruolo chiave della Calabria nel Mediterraneo, in quanto regione di frontiera, nell’ambito di una nuova politica di accoglienza e di rigenerazione delle aree interne.

 

Allo scopo di definire il nuovo percorso e di formulare in tempi brevi una proposta da sottoporre ad un’assemblea più larga, cui saranno invitati tutti i candidati di Progetto Calabrie alle regionali del 2005, si è, quindi, costituito un comitato provvisorio ad hoc.

 

A Luigi Villani è stato attributo il compito di tesoriere,  con la sollecitazione ad accelerare i tempi della sottoscrizione per far fronte alle ulteriori spese legali e alla ripresa dell’attività.