Lamezia, violazione della legge amministrativa Rigenerazione democratica e Pd: "Procedura illegittima per consulenze al Comune fino a 100mila euro". Richiesta abrogazione regolamento comunale per l'acquisizione in economia di servizi, forniture e lavori del 17 marzo 2016
Abbiamo già contestato in precedenza alla amministrazione Mascaro il fatto
che le donazioni modali proposte per ricapitalizzare la SACAL sono
illegittime (le abbiamo definite bluff); che la Multiservizi va inserita
all’interno delle logiche dell’ATO provinciale, affinché venga rilanciata
alla grande (senza credere alle vane parole di Abramo); che la TARI 2016
non tiene conto delle entrate dalla vendita dei rifiuti per oltre un
milione di euro (e andrebbe pertanto abbassata); che è stata presentata una
proposta per portare 70 studenti Universitari nel centro di Lamezia (e che
incredibilmente non è stata colta al volo).Ma per chiare ragioni politiche non abbiamo mai avuto risposta.
Questa volta, segnaliamo un fatto ancora più grave, non solo sul piano
politico ma soprattutto su quello del rispetto della Legge. Speriamo che
questa volta la Giunta risponda.Il 17 marzo 2016, il Consiglio comunale ha approvato un regolamento che
contiene disposizioni gravemente illegittime.Un regolamento per l’affidamento di servizi e lavori in modo diretto nel
quale, alla fine, è stato furbescamente inserito un articolo che dà la
possibilità alla Giunta di affidare incarichi legali “fiduciari”, anche
solo per consulenze, fino a 100.000 euro!Ma non solo, l’art. 40 consentirebbe anche incarichi fino a 100.000 euro
per consulenze:*“a) di natura tributaria, fiscale o contributiva; *
*b) di advisor tecnico, giuridico, amministrativo o finanziario; *
*c) prestazioni notarili; *
*d) consulenza, informazione e giuridica o giuridico-amministrativa; *
*e) altri servizi intellettuali non riconducibili direttamente a compiti
d’istituto o per i quali le professionalità dei servizi interni siano
assenti o insufficienti*”.A parte le tante battute che i “servizi intellettuali” da 100.000 euro
spingerebbero a fare, vogliamo rilevare che le disposizioni proposte dalla
Giunta ed approvate dal Consiglio comunale sono tutte illegittime, e tutti
gli incarichi potrebbero essere invalidati in quanto conferiti in
violazione della legge amministrativa, con conseguente danno per le casse
comunali.La legge richiede infatti che vengano espletate procedure ad evidenza
pubblica per affidare incarichi e consulenze del genere. E chi ha scritto
il regolamento conosce la legge, visto che alla fine del comma 1 ha
richiamato la giusta norma da applicare in materia, ovvero l’art. 20 del
TUEL (ma solo per consulenze legali superiori a 100.000 euro…).Per altro, dal 19 aprile il TUEL è stato abrogato, e il nuovo codice degli
appalti impone una revisione dei regolamenti relativi ad affidamenti sotto
soglia, in quanto la riforma innova profondamente la materia.Diffidiamo quindi gli Uffici del Comune a non far conferire incarichi e
consulenze in forza dell’illegittimo regolamento in questione, in vigore
dallo scorso 6 aprile, ed esortiamo la Giunta a prendere atto di quanto
sopra, abrogando il regolamento e adottandone uno conforme al nuovo codice
degli appalti.I consiglieri d’opposizione da parte loro, in assenza di adeguate
iniziative, non sarebbe male se interessassero della questione il Consiglio
Comunale.Ri_Generazione Democratica
PD Lamezia Terme
Andrea Falvo