Il I maggio 2016 la CGIL, assieme all’Amministrazione cittadina, celebrerà la Festa del lavoro a Gioia Tauro, con inizio alle 18.30 in Piazza dell’Incontro. Ci sarà tanta musica e un dibattito per sottolineare le emergenze del territorio e per richiamare l’attenzione del Governo nazionale, e anche di quello regionale, sui gravi problemi che interessano Gioia e tutta la Piana. L’ultima vicenda riguardante il disimpegno della LCV dall’investimento previsto, l’incapacità del Governo ad incidere su piani industriali finanziati dal sistema pubblico, la crisi del Porto ed il rilancio di politiche produttive, il mancato sviluppo industriale, impongono una reazione democratica e popolare all’altezza della situazione.  Per questo è necessario che il Primo Maggio, oltre a rimanere una giornata di festa e di musica, sia anche un momento di dibattito e di proposta in grado di lanciare una sfida alta e popolare al Governo per costruire le condizioni dello sviluppo e del rilancio occupazionale di Gioia e di tutta la Piana.La Piana di Gioia Tauro deve conquistare un ruolo centrale nel Mezzogiorno e in Calabria.