“Unioni civili rappresentano una conquista di diritti” Lo afferma il capogruppo de "la Sinistra" in Consiglio regionale, Giovanni Nucera
“L’approvazione della legge sulle unioni civili rappresenta una conquista di diritti per tanto tempo negati”. Lo afferma in una dichiarazione il capogruppo de ‘la Sinistra’ in Consiglio regionale, Giovanni Nucera.
“Nel riconoscere per la prima volta, dopo tanti anni di battaglie, i diritti e i doveri delle coppie omosessuali che vogliono unirsi civilmente e delle coppie eterosessuali e omosessuali che non vogliono sposarsi ma solo registrare la loro convivenza – evidenzia Nucera – l’Italia diventa il ventisettesimo Paese europeo a dare legittimità alle coppie dello stesso sesso e a regolamentare anche diritti e doveri dei «conviventi di fatto».
“Il ddl Cirinnà non è la legge che avremmo voluto ed è certamente perfettibile – sottolinea ancora Giovanni Nucera – ma nonostante ciò è importante perché traccia sicuramente il primo passo, di una strada ancora lunga, in favore dell’allargamento dei diritti e dell’uguaglianza. Per questo risultato dobbiamo ringraziare l’impegno politico, civile, sociale, culturale e istituzionale di tanti e tante che hanno combattuto in questi lunghi anni senza arrendersi mai alla prevaricazione e all’oscurantismo civile”.
“Molti sono i punti di grande lontananza politica dal Governo Renzi: la Buona Scuola, il Jobs Act e non da ultima la riforma costituzionale per cui siamo già mobilitati da mesi con i Comitati per il “No” al Referendum costituzionale e attraverso cui coordineremo una legittima battaglia per la democrazia, tuttavia come consigliere regionale non posso esimermi dal plaudere al risultato ottenuto ieri che segna una rivoluzione copernicana per il nostro Paese e che ci pone sulla stessa linea degli altri Stati europei. Una prima pietra è stata posta, ci aspettiamo adesso che il Parlamento e il Governo abbiano il coraggio di procedere con la legge contro l’omofobia, ferma in Senato da quasi tre anni”.