Gioia Tauro, studenti a lezione di sicurezza stradale Particolare attenzione al mondo delle due ruote e all’uso del casco
di Domenico Latino
GIOIA TAURO – Gli studenti dell’Istituto odontotecnico paritario “San Giuseppe” e le ragazze della scuola d’estetica per un giorno a lezione di sicurezza stradale, grazie al progetto “Metti in moto il cervello” promosso dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con OPES (Organizzazione per l’educazione allo sport). L’incontro formativo, il primo in tutta la regione, ha visto impegnati i volontari del Comitato locale nel sensibilizzare i giovani sull’importanza di un corretto stile di vita, con particolare attenzione al mondo delle due ruote e all’uso del casco. Tra loro, il giovane medico Serena Ferraro, istruttore riconosciuto a livello nazionale. Tre ore intense scandite dalla proiezione di slide e filmati ad effetto che hanno portato a dei momenti di vera riflessione. Il presidente Maria Giovanna Ursida, nel ringraziare la dirigente Iole Barbaro per la disponibilità prestata, ha precisato: “non vogliamo fare la morale, il nostro obiettivo è scuotere le coscienze perché basta davvero un attimo per perdere la propria vita o spezzare quella degli altri. Da statistiche, la maggior parte dei decessi per incidenti si registra nelle ore notturne per stanchezza, abuso di alcool e droghe, o semplicemente per la voglia di trasgredire”. La lodevole iniziativa conferma l’impegno della CRI non solo nelle storiche attività umanitarie ma anche nell’incoraggiare comportamenti sani. La sede di Gioia Tauro, che ha il valore aggiunto di essere ubicata in un immobile confiscato alla criminalità, conta circa 90 volontari più altri 15 iscritti che proprio in questi giorni stanno frequentando il corso base.