di Domenico Caruso

Ha avuto inizio la segnaletica stradale della Circonvallazione di S. Martino, nota come “Il Viale dei Normanni”. Finalmente i nostri appelli hanno ottenuto un primo favorevole epilogo. Per meglio comprendere l’importanza dell’opera odierna, riporto alcuni passi personali della lettera pubblicata nel n.7/8 (luglio-agosto 1994) della rivista “La Regione – “Calabria emigrazione”: «Nel nostro paese, S. Martino di Taurianova, posto in pianura, dopo oltre vent’anni dal suo progetto, il 1° settembre 1993 la Provincia di Reggio Calabria ha dato il via alla Circonvallazione. Da oltre un anno le ruspe ci hanno privato del muro e della recinzione dell’abitazione lasciandoci prima nel fango ed ora nella polvere. A nostre spese abbiamo dovuto tamponare il terrapieno, sistemare il passaggio, tagliare incessantemente le erbacce, rimediare agli estenuanti disagi. Dopo qualche chilometro di strada, incompleto, pare che i fondi siano esauriti e che la decantata ed indispensabile opera debba accantonarsi fra le tante “incompiute” e senza utilità, dal momento che non verrà raccordata ad alcuna rete stradale in esercizio». La redazione della rivista ha così commentato: «C’è molto pessimismo nella segnalazione; ma c’è anche una drammatica verità: le disattenzioni, le negligenze, gli errori della pubblica amministrazione che causano spesso lo stato di abbandono in cui si trova la nostra regione. E, che contribuiscono così, indirettamente, a rendere più triste l’immagine della Calabria».
Se è bene quel che finisce bene, anche dopo venti più altri ventidue anni, rendiamo un sincero grazie a coloro che – oltre al Centro – s’interessano delle Frazioni e delle periferie.