#Trameascuola con Abate e le autrici finaliste del Campiello giovani Lunedí, alle 15, nella sala Napolitano del comune di Lamezia Terme
#Trameascuola segna per questo 2016 una nuova collaborazione tra la Fondazione Trame e la Fondazione Il Campiello.
Un progetto di promozione della lettura in collaborazione con la Fondazione ideatrice dell’omonimo prestigioso riconoscimento letterario nazionale e gli Istituti Superiori del territorio lametino.
Sará lo scrittore Carmine Abate, vincitore della 50esima edizione del Premio Campiello che presenterá alla platea della sala Napolitano del Comune di Lamezia Terme lunedí alle ore 15, una triade, tutta al femminile, delle nuove penne finaliste del Campiello Giovani e dei loro racconti: Gaia Tomassini, di Trieste, con “Benedetta si è tinta i capelli”, Sonia Aggio, di Frassinelle Polesine (Rovigo), con “Moritz Gruber” e Martina Pastori,di Rho (Milano), con “Le famiglie degli altri”.
A coordinare il dibattito il giornalista e direttore artistico di Trame Festival Gaetano Savatteri.
Il progetto, nel suo iter, ha coinvolto gruppi di allievi appartenenti a diversi Istituti scolastici: Il Liceo Classico “Francesco Fiorentino”, Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, Liceo Linguistico “Tommaso Campanella”, L´Istituto Professionale Einaudi, l´Istituto Tecnico Economico “Ite de Fazio”, e si è articolato in due fasi principali: una prima in cui i giovani allievi sono stati invitati a leggere e condividere, seguiti ciascuno dal proprio docente di riferimento, i racconti finalisti del Concorso Campiello Giovani, ed una seconda tappa che sará l´incontro del ventitré prossimo e che coinvolgerà nel dibattito gli stessi studenti/lettori mettendoli a confronto con gli autori dei racconti.
“Protagonisti sono ancora una volta i giovani, coinvolti nella riflessione letteraria e nel confronto. – dice il Presidente della Fondazione Trame Armando Caputo– La scrittura giovane, le opportunitàgenerate da questa nuova partnership di Trame Festivalaccresce la macchia culturale di una manifestazione che ha come fondamento il libro”.
Il prestigioso Premio Campiello in versione Giovane tocca Lamezia Terme in una fase di prossimitá alle date del Festival che giunge alla sesta edizione (15-19 giugno 2016).
“Esprimo profonda soddisfazione – dichiara il Sindaco della cittáAvv. Paolo Mascaro – per la nuova partnership tra la Fondazione Trame e la Fondazione Il Campiello.
Un meritato successo ed un valore altamente formativo, quello di Trame, che quest’anno si arricchisce, incrociando il suo cammino socio-educativo con quello della Fondazione Il Campiello che ha come obiettivo proprio quello di promuovere la vitalità culturale dei più giovani.Un progetto che, coinvolgendo gli allievi dei diversi istituti scolastici lametini ha donato ai più giovani la possibilità di esprimere la loro visione della società attraverso la freschezza dello scrivere e la spontanea curiosità intellettuale.Una rivoluzione culturale che parte proprio dai giovani, motore pulsante di una società troppo spesso cieca e sorda, chiusa dunque nel circolo dell’aridità economica e nella alienazione virtuale.Il cambiamento ha bisogno di coraggio e di sogni – continua il Sindaco– ed è per questo che invito tutti i ragazzi di Lamezia Terme a scendere in campo, muniti di penne e libri, per insegnare ai grandi che per fare una rivoluzione non servono le armi, ma la libertà ed il potere del pensiero”
Valentino Vascellari, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello, da parte sua, dichiara: “Ci fa molto piacere partecipare a questa bella iniziativa e poter portare la testimonianza diretta di tre protagoniste del Campiello Giovani 2016. Attraverso la partnership con la Fondazione Trame, il nostro Premio prosegue pertanto nella filosofia che gli è propria, vale a dire essere, oltre ad un concorso per giovani talenti, un progetto culturale di ampio respiro, che entra nelle scuole italiane e promuove la lettura e la scrittura tra gli studenti”.