Mascaro: “Noi siamo Democratici ed umili” Entra nel vivo la campagna elettorale di Rossano
La politica del dialogo, della proposta e della
concordia sarà l’unica via di salvezza per questa città. L’odio coltivato
in questi anni, ha portato Rossano indietro di 50 anni. Noi siamo
democratici ed umili. Siamo per il dialogo e per la concordia e non per
l’odio e lo squadrismo. Con la nostra politica di confronto continuo con
la cittadinanza, puntiamo a rilanciare la nostra amata Rossano ripartendo
dai cittadini. Autonomi nel governare, senza padri o padroni, ma capaci di
decidere con le mani libere. Le imprese devono fare le imprese e non
pensare alla politica che invece deve saper governare per il Bene Comune.
Sono queste alcune dichiarazioni di *Stefano MASCARO* durante il comizio di
ieri sera, sabato 11 Giugno in Piazza B. Le Fosse, dove il Candidato a
Sindaco è stato accolto da un bagno di folla accompagnato da uno scroscio
di applausi. Una politica improntata al confronto costruttivo ed alle
proposte programmatiche e non alle critiche ed agli attacchi- *ha affermato
MASCARO*- ho scelto la via del fioretto perché la gente ha bisogno di
dialogo e non di odio. Quando si fa politica si deve parlare di progetti,
non di persone. Dobbiamo tornare a confrontarci con la gente per portare
Rossano fuori dalle sabbie mobili in cui si è arenata. Iniziamo a dialogare
con il territorio smettendola di dare giudizi sulla storia e sulle persone”.
Rivolgendosi al proprio competitor, Mascaro afferma: “Rapani ha 25 anni di
storia politica alle spalle, la vetrina politica gli ha portato fortuna. Ma
è stato Caputo a creare questa gente. Grazie l’abbinamento anomalo con Idm
(Italia del Meridione) è arrivato al ballottaggio. Oggi chiede scusa a
quella stessa destra che ha attaccato dai palchi. Ma come si fa? La destra
di Rapani non è più una destra pura ma è annacquata da altro”.
Noi siamo l’unica vera novità di questa tornata elettorale – *Conclude
Stefano MASCARO *- Abbiamo costruito la grande intesa, alla base della
nostra coalizione, solo ed esclusivamente per il Bene della città, per
garantirgli finalmente un buon governo. Non ho chiesto appoggio a nessuno,
non ho deboli per nessuno e soprattutto non avrò obblighi di dire sì quando
le cose non si possono fare. Il Sindaco è il primo cittadino, io non
saluterò mai nessuno dal palco!!
Avremo le mani libere per governare. Coltivando la concordia ed il dialogo,
riponendo la spada e usando solo il fioretto. La città ha bisogno di
risposte, di servizi e di prospettive, non di critiche alle persone.
Siamo pronti a governare per 5 anni, anzi no 10! Saprò mediare e tenere
insieme tutte le anime. *Governeremo a mani libere, per la Città e per i
Rossanesi. Voglio essere il Sindaco di tutti, perché sono e sarò sempre UNO
DI VOI!*