Potrà tornare a tirare un respiro di sollievo la popolazione di Gioia Tauro grazie ad un’operazione che consentirà di non guardare come ad un pericolo il flusso del fiume Budello. Verrà firmata a giorni, infatti, la convenzione tra Calabria Verde ed il Comune di Gioia Tauro per la pulizia del fiume Budello. Lo rende noto la dirigente provinciale del Pd, Pina Condò che ripercorre le tappe precedenti alla convenzione.

“Un risultato concreto – scrive Condò – nato dopo la approfondita discussione sviluppatasi durante un convegno, tenutosi lo scorso novembre proprio a Gioia Tauro, a cura dell’associazione culturale Calabria Ambiente, grazie al coordinatore Giovanni Andiloro, all’impegno preso e mantenuto del capogruppo regionale del Partito Democratico, Sebi Romeo ed il Presidente della Regione, Mario Oliverio. Subito dopo il dibattito – ricorda Condò – non si è perso tempo e venne subito costituito un tavolo tecnico riguardante le problematiche legate alla messa in sicurezza del fiume Budello, che tante preoccupazioni porta alla popolazione gioiese”.

“Un primo sostanziale obiettivo, frutto proprio del confronto tra i componenti del tavolo tecnico – sottolinea ancora la dirigente provinciale gioiese – è stato raggiunto grazie al coordinamento sinergico tra Nello Gallo, commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Calabria, il dirigente regionale della Protezione Civile, Carlo Tansi, e il commissario di Calabria Verde Mariggiò”.

“A loro va il mio più grande ringraziamento – dichiara la dirigente democratica – per la solerzia con la quale hanno operato e per la disponibilità offerta fin da subito. Un ringraziamento che voglio estendere anche al sindaco di Gioia Tauro, Giuseppe Pedà e all’assessore all’Ambiente, Adriana Vazzana, fin da subito disponibili a collaborare con la Regione per la messa in campo di azioni di intervento a favore del Budello”.
Nei prossimi giorni il Comune verrà chiamato a ratificare la convenzione e partiranno così i lavori di pulizia, esempio tangibile di collaborazione politica che va oltre gli schieramenti e mette al centro il bene comune e l’attenzione esclusiva per i problemi del territorio.

“Dalle parole ai fatti, guardando al bene di Gioia Tauro – ha concluso Pina Condò – rendendo la normalità di un fiume dall’alveo pulito e scorrevole non più un’eccezione ma la regola di un Governo regionale che ama il proprio territorio”.