Casapound denuncia degrado nelle periferie di Lamezia Vincenzo Popello: "L’amministrazione provveda immediatamente ad attuare interventi seri e programmatici"
Lamezia – “Persistono i disagi nelle zone periferiche di Lamezia Terme. Se fino a qualche tempo fa gli interventi di pulizia del verde e manutenzione delle strade avvenivano solo a ridosso delle festività patronali o dopo i nostri continui solleciti, adesso questi lavori vengono svolti in maniera del tutto discutibile. L’amministrazione provveda immediatamente ad attuare interventi seri e programmatici”. È questa la dura presa di posizione di Vincenzo Popello, responsabile cittadino di CasaPound per Lamezia Nord.
“Il recente intervento di pulizia del verde e manutenzione del manto stradale, – spiega – anziché migliorare la situazione di degrado in cui versa Lamezia Nord, ha peggiorato la situazione. In particolar modo le strade della frazione di Fronti risultano essere in condizioni inaccettabili. Gli addetti ai lavori non hanno provveduto alla pulizia delle cunette lasciandole sporche, così facendo in caso di forti piogge percorrere quel tratto di strada diventa rischioso per l’incolumità degli automobilisti. Gli operatori, inoltre, non hanno provveduto alla rimozione
delle erbacce tagliate lasciandole ai bordi della strada alimentando così il problema degli incendi che in questa stagione sono frequenti. Altra gravissima problematica che mi preme evidenziare – incalza Popello – è l’assenza dei marciapiedi in molte zone di Lamezia Nord, pertanto anche una semplice passeggiata risulta essere pericolosa per i residenti”.
“L’amministrazione Mascaro – prosegue – provveda a sollecitare chi di competenza affinché vengano attuati interventi continui, seri e programmatici. I residenti di Lamezia Nord non sono più disposti ad accettare questa disparità di trattamento. Come era prevedibile – conclude Popello – anche in questo settore si evince la scarsa incisività di questa giunta comunale nonché l’improvvisazione gestionale nei lavori pubblici, in piena continuità con la vecchia amministrazione Speranza”.