Black out e microfoni fuori uso, sospeso Consiglio regionale La seduta si è aperta con un minuto di raccoglimento per le vittime della Puglia
REGGIO CALABRIA – Si è aperta con un minuto di raccoglimento per le vittime dello scontro tra due treni in Puglia, la seduta di oggi del Consiglio regionale della Calabria. Oggi, tra l’altro, il Consiglio ha un unico punto all’ordine del giorno, il piano dei trasporti. La seduta però è stata interrotta subito dopo per un black out. Quindi è tornata la luce ma è saltato l’impianto dei microfoni. A questo punto il presidente Irto ha disposto una sospensione.
La proposta preliminare di Piano regionale dei Trasporti consta di oltre 1100 pagine nelle quali viene sviluppata ed articolata la nuova visione del Sistema dei Trasporti e della logistica in Calabria. Quattro gli elementi fondamentali sulle quali intende muoversi il nuovo piano: la sostenibilità, lo sviluppo economico, l’accessibilità interna e l’accessibilità interna. Dieci gli obiettivi e le azioni fissate dal piano, a loro volta articolate in 10 misure per ogni azione. Il Piano parte dalle Misure per incentivare la formazione, la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione. Seguono: Aree Urbane; Servizi di mobilità passeggeri a scala regionale; Servizi di mobilità passeggeri a scala nazionale ed internazionale; Sistema logistico; Sistema Core Gioia Tauro calabria; Offerta infrastrutturale nodale e lineare; Sostenibilità, snellimento e semplificazione; Sicurezza e legalità; Coordinamento pianificazione, monitoraggio e condivisione.
Nel piano è inserita anche la D.G.R. del 27 maggio 2016 per l’utilizzo del passante di Afragola, per ottenere servizio di connessione tra lo Stretto e la Capitale in sole quattro ore. Una serie di misure riguardano l’area portuale di Gioia Tauro, nella quale è prevista la realizzazione di un polo manutentivo, un polo transhipment, un polo energetico ed un polo agroalimentare, da affiancare alla istituzione della ZES, ZTS, un’area logistica integrata, un One stop shopping, il gateway ferroviario, il bacino di carenaggio, interventi infrastrutturali lineai e di nodo, un campus dell’innovazione.