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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 03 DICEMBRE 2024

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“Rivolta fiscale reggina: no a pagamento Tari e acqua” Proposta di Alleanza Calabrese

“Rivolta fiscale reggina: no a pagamento Tari e acqua” Proposta di Alleanza Calabrese
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Chiediamo che qualcuno tra gli organi preposti, aggiunti o autoreferenziali, affinché una città possa vivere nella quasi normalità, ognuno per le proprie competenze e responsabilità, diluite nel tempo, prefetti, questori, procuratori, presidenti delle commissioni antimafia nazionali e regionali, associazioni varie che tacciono o parlano a piacere, possa rispondere a qualche semplice domanda?

Prima domanda:
Perché per quattro anni più di un centinaio di automezzi della Leonia, di cui 51% sono di proprietà dei cittadini reggini, sono stati lasciati a marcire ad Archi?

Seconda domanda:
Perché per due anni i commissari non hanno obbligato l’Avr ad usare il 51% dei mezzi Leonia funzonanti di proprietà dei Reggini?

Terza domanda:
Perché Falcomatà non ha obbligato l’Avr di usare il 51% dei mezzi Leonia ancora funzionanti di proprietà dei Reggini?

Quarta domanda:
Perché l’Avr si è rifiutata di acquistare il 51% dei mezzi della Leonia facendo risparmiare un poco di soldini ai Reggini?

Quinta domanda:
Perché solo dopo due anni Falcomatà fa un bando per l’acquisto del 51% dei mezzi della Leonia che oggi, ridotti ad un cumulo di rottami, si possono rivendere solo come ferrovecchio?

Sesta domanda:
Chi li comprerà? A quanto li compreranno? Quanto sarà la perdita in milioni di euro per i Reggini? Chi pagherà i danni per milioni di euro ai Reggini?

Settima domanda:
Perchè i commissari hanno assegnato “manu militari” ed “extralegem” la raccolta dei rifiuti all’Avr senza alcun bando, pur essendo l’importo del lavoro intorno a decine e decine di milioni di euro?

Ottava Domanda:
Perché i commissari ed il sindaco Falcomatà, che ha prorogato per mesi il rapporto e poi messo a bando la raccolta dei rifiuti sempre assegnata o vinta dall’Avr, non hanno vigilato sul capitolato?

Nona domanda:
Perché le varie denunce da noi proposte nel tempo e protocollate all’attenzione dei signori Prefetti, dei signori Questori, dei signori Comandanti Provinciali dei Carabinieri, dei signori Comandanti della Guardia di Finanza, dei signori Procuratori, dei Signori Commissari e dei Signori Sindaci del periodo non hanno suscitato la loro attenzione?

Decima domanda:
Perché Rosy Bindi oggi si lava le mani con i commissari? Perché non li chiama a farsi dire cosa è successo durante il loro insediamento?

Undicesima domanda:
Perché Rosy Bindi oggi si lava le mani con Falcomatà? Perché non lo chiama a farsi dire cosa è successo durante il suo insediamento?

Dodicesima domanda:
Perché dopo l’arrivo di Falcomatà non è cambiato niente nel rapporto con Avr? Anzi è peggiorato come servizi alla Città?

Tredicesima domanda:
Perché dopo l’arrivo di Falcomatà non è cambiato niente nel rapporto con gli affidamenti diretti?

Quattordicesima ed ultima domanda:
Visto che i Reggini per quattro anni hanno pagato per servizi Tari mai ricevuti e per canoni Acqua fasulli, per decine di milioni di euro, non sarebbe meglio che Falcomatà si fermasse nel chiedere il pagamento, andasse a rivedere tutte le tariffe ed iniziasse a restituire i soldi ai cittadini?

Noi comunque partiremo con una campagna affinchè a Reggio Calabria sia restituito ciò che è stato rubato con la compiacenza dei Commissari e di Falcomatà.