di Domenico Latino

GIOIA TAURO – Con una recente delibera, la Giunta comunale ha approvato il regolamento per l’erogazione dei buoni lavoro (vouchers) relativi a prestazioni lavorative di tipo occasionale, in modo tale da garantire nuove opportunità occupazionali a tutti quei cittadini inoccupati e/o disoccupati con bassi livelli di reddito, che potranno così valorizzare le proprie attitudini e competenze nell’ambito di determinati settori di interesse dell’ente locale. Potranno beneficiare dei buoni lavoro soggetti residenti a Gioia Tauro in stato di disoccupazione o non occupazione, percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno del reddito e che abbiano un ISEE non superiore al valore di 20000 euro. Per “prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio” si intendono quelle attività lavorative di natura occasionale definite “accessorie” in quanto non riconducibili ad un contratto di lavoro tipico, subordinato, o autonomo, ma mere prestazioni di lavoro svolte in modo discontinuo o saltuario, remunerate attraverso i “buoni lavoro” che inglobano anche la copertura previdenziale Inps e quella assicurativa Inail.

L’Amministrazione comunale potrà avvalersi di tali prestazioni nel rispetto e in conformità della fonte normativa vigente per lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti, manifestazioni culturali, sportive, fieristiche o caritatevoli, lavori di emergenza o solidarietà e per altre attività elencate nel regolamento. “Abbiamo impegnato 56mila euro per il 2016 – ha dichiarato il vicesindaco, assessore al Personale Anna Maria Stanganelli – per offrire alle categorie disagiate e ai giovani disoccupati della nostra città un’esperienza di lavoro in cambio di un compenso economico che contiene anche il contributo previdenziale. È un’importante opportunità per la nostra città che vedrà tanti gioiesi impegnati in progetti utili alla collettività.

L’Amministrazione Comunale predisporrà annualmente – ha proseguito il vicesindaco – un avviso per la costituzione di una graduatoria di persone disponibili all’espletamento delle attività di interesse per l’ente. Per la formulazione di detta graduatoria, si assegnerà ad ogni soggetto richiedente un punteggio ottenuto dalla somma dei punti attribuiti sulla base del reddito, dello stato di disoccupazione o non occupazione, attribuendo un punteggio aggiuntivo se all’interno del nucleo familiare vi è la presenza di un disabile. Solo un componente per nucleo familiare potrà partecipare al bando”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco, Pedà: “abbiamo messo in campo tutta una serie di azioni – ha spiegato – tese a lenire le condizioni di disagio in cui si trovano gli anziani, i bambini e le famiglie in difficoltà. I vouchers lavoro rappresentano uno strumento per mezzo del quale aiutare chi versa in gravi difficoltà economiche; allo stesso tempo i destinatari dei vouchers hanno la possibilità di restituire quanto ricevuto tramite occasioni lavorative: in questo modo si valorizzano e si incentivano queste persone che saranno di aiuto, non solo all’ente ma a tutta la comunità gioiese perché impegnate in lavori di piccola manutenzione, di giardinaggio, di pulizia e in altre attività utili alla città. Vogliamo essere al passo con le esigenze della cittadinanza e sostenere le famiglie in questo periodo difficile e ribadire l’importanza del diritto al lavoro, sancito dalla nostra Costituzione.” La delibera passerà ora al vaglio del prossimo Consiglio Comunale previsto per oggi pomeriggio.