Roccella Jonica, divertimento ed emozioni con “Insieme si può…” Max Laudadio ha condotto la XV edizione della kermesse
Uno spettacolo scoppiettante, coinvolgente, emozionante. Tutto questo e molto di più per “Insieme si può…” 2016, la storica kermesse giunta alla XV edizione, andata in scena la settimana scorsa nel tradizionale scenario del Teatro al Castello di Roccella Ionica (RC). Numerosissimo il pubblico che ha premiato con applausi e apprezzamenti la kermesse voluta e organizzata, con inossidabile passione e dedizione, dal patron Francesco Minici. Sul palco un brillante Max Laudadio in splendida forma per la conduzione della serata che ha alternato la verve dei migliori cabarettisti sulla piazza nazionale, giunti direttamente da trasmissioni cult come “Colorado Cafè” e “Zelig” a momenti di riflessione ed emozione.
Tutti bravissimi gli artisti che si sono succeduti sul palcoscenico: dalla coppia di fratelli sardiPino & gli Anticorpi, autori di indimenticabili tormentoni televisivi, a Dario Cassini, con la sua proposta di cabaret elegante, raffinato, ad Alessandro Betti, il “Rapper senza rima” Sdrumo, in gran forma; da I Boiler (Gianni Cinelli, Federico Basso e Davide Paniate), giornalisti speciali, che hanno proposto interviste tra il pubblico, improbabili quanto divertenti; a un vecchio amico della manifestazione, il postino più famoso d’Italia, Matteo Iuliani, in arte Bruce Ketta. Grande ritorno a sorpresa di Claudio Batta, che ha interpretato uno chef… particolare, suggerendo ricette altrettanto particolari. Non ha lesinato poi, a grande richiesta, qualche definizione dei suoi celebri cruciverba. «È stato per me davvero un grande piacere ritrovare tutto lo straordinario gruppo della manifestazione… ‒ ha detto ‒ Ho trovato un pubblico sempre caloroso, splendido, e la location sempre più bella, migliorata, una cornice magnifica per lavorare. Il vero spettacolo si fa dal vivo, non in tv, si fa con il contatto diretto con il pubblico; le telecamere richiedono tempi e ritmi differenti, dove si perde la parte migliore del palcoscenico, ossia la spontaneità degli artisti. Quindi, uscite da casa e partecipate agli eventi dal vivo, non sono paragonabili alla tv».
Accenti commossi alla consegna delle targhe in memoria di Filippo Raciti, consegnata alla vedova Marisa Grasso, che ha ringraziato emozionata, e all’imprenditore siciliano Gianluca Maria Calì, minacciato dalla mafia, deciso a non cedere alla tracotanza della criminalità organizzata. «Combattere la mafia è possibile, una vita normale è possibile, non lasciamoci schiacciare dall’arroganza e dalla sfiducia, insieme si può, uniti si vince» ha detto Calì. A loro le targhe disegnate da Salvatore Scali e Alessandra Mallamo del Centro Studi di Filosofia “Scholè” di Roccella Jonica.
«Ancora una fantastica serata per cui dobbiamo ringraziare prima di tutto gli artisti e Max Laudadio ‒ ha sottolineato Francesco Minici, impeccabile e appassionato organizzatore dell’evento ‒ Ma anche tutti quelli che a vario titolo hanno collaborato come Telemia, emittente insostituibile. Grazie a Peppe “Flash” e Pino Curtale che hanno immortalato l’evento con le loro immagini. E grazie, in particolare, a Maurizio Misiti e Sonia Valenti, titolari del ristorante “Il porto delle Grazie”, il loro contributo per la manifestazione è stato determinante».