Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 01 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Scuola-lavoro, Camera commercio primo ente iscritto Un nuovo successo e un importante strumento di formazione e lavoro rivolto a studenti e imprese si aggiunge ai servizi offerti dall’Ente camerale di Cosenza presieduto da Klaus Algieri

Scuola-lavoro, Camera commercio primo ente iscritto Un nuovo successo e un importante strumento di formazione e lavoro rivolto a studenti e imprese si aggiunge ai servizi offerti dall’Ente camerale di Cosenza presieduto da Klaus Algieri
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Dal 26 luglio 2016 tutti potranno accedere all’area aperta e consultabile che compone il Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro, sezione speciale del Registro delle Imprese, nel quale si possono iscrivere le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili ad accogliere studenti.

A oggi, la Camera di Commercio di Cosenza è il primo e unico ente pubblico italiano iscritto in questo Registro Nazionale, che è stato istituito dalla cosiddetta legge “La Buona Scuola” presso le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura in accordo con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca sentito il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Viste le necessità sempre più emergenti del mercato del lavoro e le condizioni economiche e sociali del Paese, l’Alternanza Scuola-Lavoro è diventata necessariamente una strategia educativa dove l’impresa e l’ente pubblico o privato, assumendo un ruolo complementare all’aula e al laboratorio scolastico nel percorso di istruzione degli studenti, contribuiscono alla realizzazione di un collegamento organico tra istituzioni scolastiche e formative e il mondo del lavoro.

La Camera di Commercio di Cosenza, tramite l’iscrizione nel “Registro dell’alternanza scuola lavoro”, concorre già ad accrescere e facilitare i percorsi di alternanza scuola-lavoro nella sua provincia, sia attraverso protocolli d’Intesa con le istituzioni scolastiche, sia attraverso azioni dirette a favorire l’incontro tra l’offerta scolastica e il sistema economico territoriale.

Il Registro inserisce organicamente percorsi obbligatori nel secondo ciclo di istruzione della scuola di secondo grado a partire dall’anno scolastico 2015/2016, indicando la durata complessiva di almeno 400 ore per gli istituiti tecnici e professionali e di almeno 200 ore per i licei.

Con questo nuovo strumento a disposizione delle imprese e delle scuole – dichiara in una nota il presidente Klaus Algieri – possiamo contribuire con maggiore impulso allo sviluppo di un proficuo raccordo tra il sistema scolastico-formativo e quello del mondo del lavoro, elemento essenziale per l’efficacia dell’alternanza scuola-lavoro. Questa nostra iniziativa si integra perfettamente con le attività promosse da Unioncamere nazionale, riferimento essenziale per le nostre pioneristiche attività, anche in vista di quanto sarà investito nella formazione dei giovani per il loro avviamento al mondo del lavoro attraverso l’orientamento e l’e-placement”.

L’accesso al sito http://scuolalavoro.registroimprese.it, gestito da Infocamere, darà l’opportunità a tutti i visitatori di cercare tramite parametri le imprese, gli enti pubblici e i professionisti che offrono agli studenti periodi di alternanza scuola-lavoro. Alle imprese, agli enti pubblici e ai  professionisti, invece, di inserire le informazioni relative ai percorsi di alternanza offerti.

Il Registro è composto da un’area aperta e consultabile gratuitamente, in cui sono visibili le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili a svolgere i percorsi di alternanza. Per ciascuna impresa o ente il Registro riporta il numero massimo degli studenti ammissibili nonché i periodi dell’anno in cui è possibile svolgere l’attività di alternanza. Compare, inoltre, una sezione speciale del Registro delle Imprese, di cui all’articolo 2188 del codice civile, a cui devono essere iscritte le imprese per l’alternanza scuola-lavoro. Questa sezione consente la condivisione delle informazioni relative all’anagrafica, all’attività svolta, ai soci e agli altri collaboratori, al fatturato, al patrimonio netto, al sito internet e ai rapporti con gli altri operatori della filiera delle imprese che attivano percorsi di alternanza.