Ai nastri di partenza la IX edizione del “Tradizionandu Etnofest” di Cittanova. Ieri, a palazzo Cannatà, sede del municipio, nell’aula consiliare, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, organizzata dall’associazione culturale “Lato2” in collaborazione con l’amministrazione comunale. L’evento aprirà i battenti domani e proseguirà fino a domenica 7 agosto.

A parlare del programma, della tre giorni di musica etno-folk, e non solo, c’era il sindaco di Cittanova Francesco Cosentino, il presidente di “Lato2” Giuseppe Guerrisi, il direttore artistico del festival Gabriele Albanese e Giuseppe D’Amico, presidente dell’associazione “Gente in Aspromonte”. La sera del 5 si partirà con gli “Shark e Groove” e a seguire il concerto dei “99Posse”; mentre sabato 6 arriva il “Collettivo Irmao” e subito dopo “Mascarimirì”; Il giorno di chiusura toccherà alla “Street band Fuori Tempo” e al termine la “Med Free Orkestra” suonerà con Francesco Baccini.

“Il Tradizionandu” Etnofest , ha sottolineato Cosentino, è divenuto ormai un punto di riferimento nel panorama regionale. Si tratta di un progetto di elevato spessore artistico e culturale in continua evoluzione che l’amministrazione comunale ha inteso sostenere con tutte le sue forze. Tanto da farlo entrare come voce di bilancio”. Il primo cittadino ha continuato sostenendo che “eventi di tale portata meritano il massimo sostegno” .

Gratificato di quanto sta accadendo intorno al festival,  il presidente dell’associazione “Lato2”, Giuseppe Guerrisi, ha rilevato nel suo intervento “gli eccellenti risultati che negli anni sono stati raggiunti dalla manifestazione”. Al direttore artistico, Gabriele Albanese, è toccato il merito di aver curato un palinsesto musicale in perfetta sintonia con il tema centrale di questa nona edizione del festival: “Le periferie intese come il cuore pulsante della città”.

A fianco al festival tante altre iniziative, tra cui le escursioni, organizzate come ogni anno dall’associazione “Gente in Aspromonte”, presieduta da Giuseppe Damico. Domenica 7 agosto si percorrerà “la via degli antichi popoli”. E non finisce qui, perché ancora una volta si ripete il concorso fotografico su cui si potranno misurarsi i concorrenti su un tema ben specifico. Quest’anno è “Energia è Musica”. Tanti gli eventi tra cui anche dei seminari tematici. Tre giorni intensi, dunque, sul filo della musica, della memoria, dell’innovazione e delle tradizioni.