Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Davoli, consegnati lavori messa in sicurezza muro SP 128 Il presidente della provincia di Catanzaro: "Massima disponibilita’ all’ascolto delle istanze del territorio"

Davoli, consegnati lavori messa in sicurezza muro SP 128 Il presidente della provincia di Catanzaro: "Massima disponibilita’ all’ascolto delle istanze del territorio"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

CATANZARO – Consegnati questa mattina i lavori di messa in sicurezza del muro lungo la Strada provinciale 128, nel territorio di Davoli. L’intervento, prevede la demolizione delle opere di contenimento esistenti e la ricostruzione, oltre che la riqualificazione dell’arredo urbano. I lavori sono stati affidati alla ditta 2C Costruzioni rsl di Sant’Angelo Romano, per un importo di 430.426,52 (direttore dei lavori ingegner Saverio Lucifero). Alla consegna dei lavori di quest’opera, attesa da molto tempo dalle comunità locali residenti nel centro storico, è avvenuta questa mattina nella sede del Municipio di Davoli alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. Presenti, inoltre, il vice presidente della Provincia, Marziale Battaglia; il sindaco di Davoli, Giuseppe Papaleo; il dirigente del settore Infrastrutture della Provincia di Catanzaro, ingegner Floriano Siniscalco e gli assessori del Comune di Davoli Luca Procopio, Giuseppe Zangari, Baldassarre Arena, Vincenzo Primerano.

“Quest’opera, che sarà realizzata dopo una controversa vicenda burocratica e amministrativa, riuscirà a dare tranquillità alle famiglie del centro storico che vivono in prossimità del muro, danneggiato da una frana e dal conseguente smottamento – ha detto il presidente Bruno -. Il nostro obiettivo è da sempre quello di garantire la sicurezza del sistema viario, che è uno dei più solidi d’Italia, e di affrontare i problemi infrastrutturali irrisolti, come questo. In questa area importante della provincia abbiamo portato a compimento incompiute importanti, come nella zona di Guardavalle, grazie ad un lavoro sinergico con gli amministratori: sono i sindaci, gli assessori, i consiglieri provinciali la forza di un sistema che funziona perché si fanno portavoce delle istanze del territorio a cui il nostro Ente presta grande ascolto. Con la maggior parte degli amministratori ho costruito un rapporto di lealtà e fiducia che ci permette di intervenire sui problemi con determinazione, nei tempi e nei modi concessi dalla trasformazione del nostro Ente in Area Vasta, che come tutti sanno, ha portato difficoltà economiche non semplici da affrontare. A quei pochi amministratori che preferiscono affrontare i problemi rivolgendosi prima alla stampa e poi al Presidente e agli uffici competenti – conclude Bruno – dico che non è serio soprattutto alla luce degli sforzi che la Provincia continua a garantire. Ai sindaci e agli amministratori di tutto il territorio rinnovo la mia massima disponibilità ad intervenire”.

“Questo territorio ha avuto sempre una grande centralità – ha aggiunto il vice presidente della Provincia, Marziale Battaglia – così come l’ascolto agli amministratori. Un ringraziamento, oltre che al presidente, va agli uffici che dimostrano sempre la massima disponibilità. Abbiamo fatto uno sforzo enorme anche per garantire il taglio dell’erba lungo le strade provinciali, proprio nel momento di massima difficoltà economica determinata dal decreto enti locali”. I ringraziamenti all’Amministrazione provinciale guidata dal presidente Bruno arrivano anche dal sindaco di Davoli Giuseppe Papaleo: “La realizzazione di questo muro è una risposta a quelle famiglie che da tempo attendono la messa in sicurezza per vivere in tranquillità. L’attenzione ad infrastrutture che contengono il rischio del dissesto idrogeologico, soprattutto in questa fase, è la risposta che gli amministratori locali dagli Enti intermedi. Io sono uno di quei sindaci che telefona e sollecita risposte nel rispetto dei rapporti istituzionali e nell’interesse primario delle nostre comunità”.