Come già annunciato la scorsa settimana, in questi giorni Amato e la sua gente si stanno rendendo protagonisti del più recente capitolo della venticinquennale storia dell’Avis taurianovese. L’incontro informativo dello scorso settembre e la giornata dedicata ai controlli preventivi per nuovi donatori, hanno difatti cominciato a dare i primi tangibili frutti. Il bottino della pionieristica raccolta di sangue di domenica 30 ottobre in Piazza Gagliardi è di certo soddisfacente, con 15 sacche prelevate, 11 delle quali attribuibili a nuovi donatori, laddove molti altri aspiranti sono stati rimandati per le più varie contingenze.

Fra i tanti volontari accorsi molti i giovani convenuti, carichi di entusiasmo e delle migliori intenzioni, «cosa che lascia ben sperare nell’ottica del “sano contagio delle idee” oltre che del potenziamento del contingente di donatori amatesi». Così Domenico Crocitti, segretario e, in questa occasione, portavoce dell’Avis Comunale di Taurianova, il quale continua riferendo che «lo scopo prioritario del nostro Direttivo è, difatti, l’espansione associativa verso le frazioni e le numerose contrade perché gestire un’associazione di volontariato significa anche saper unire le varie componenti sparse sul territorio, generando reti virtuose di collaborazione e integrazione».

Ancora una volta bisogna sottolineare che questi primi passi dell’Avis ad Amato è stato possibile muoverli grazie al contributo appassionato offerto da un gruppo di giovani donne che ha agito come nucleo promotore e facilitatore dell’iniziativa. Unanime il pensiero espresso da Angela Crea, Maria Fedele e Stefania Monterosso:«Tante le braccia tese per donare il sangue in piazza al fine di aiutare il prossimo. Siamo liete di questo ed orgogliose dei nostri concittadini ai quali va il nostro sincero ringraziamento per l’affetto e l’attenzione che ci hanno dedicato e per aver scelto di diventare volontari dell’Avis. Grazie a tutti loro per aver scelto l’Avis come l’occasione da cogliere per rendersi autori di un gesto di grande amore».

Il Direttivo associativo, a conclusione dell’evento, con una nota stampa rende noto che «l’Avis di Taurianova piange l’improvvisa scomparsa di Michelangelo Mandaglio, presidente in carica dell’Avis di Cittanova,e dedica la raccolta di sangue di Amato a questo grande amico e volontario ineguagliabile. Il ricordo di Michelangelo, uomo gioviale dal pensiero libero e dall’animo generoso, e del suo immenso lavoro rappresenteranno orgoglio aggiunto per tutti gli avisini taurianovesi di oggi e dei tempi a venire».