La Saint Michel al suo primo pareggio stagionale Finisce 0-0 l'incontro con l'Antonimina
Finisce 0-0 l’incontro tra Saint Michel ed Antonimina disputatosi nel pomeriggio di Sabato 5 novembre 2016, la squadra capolista a quota 12 punti in cerca del poker di vittorie consecutive in questa stagione è scesa in campo contro un avversario di tutto rispetto alla ricerca di un risultato utile in vista del big mach della piana in programma oggi che vede protagoniste la Koa Bosco contro il Rosarno. Cosi alle ore 14:30 sotto un caldo sole autunnale inizia la partita sotto la direzione del Sig. D’Agostino della sezione di Taurianova, un remake per il direttore di gara che per la seconda volta consecutiva incontra la la Saint Michel dopo la partita con il Parghelia di sabato scorso finita con il risultato di 2-1.
Dopo il calcio d’inizio La Saint Michel cerca subito di stabilire le gerarchie in campo, il gioco dei padroni di casa è predominante sugli avversari con netta superiorità di possesso palla, unica pecca è la concretizzazione delle azioni che spesso non arrivano alla conclusione in porta. La prima giocata che infiamma lo stadio è data dall’attaccante n. 9 Walter Cordopatri il quale innesca un azione di contropiede sul filo del fuorigioco e si dirige verso l’area avversaria, temporeggia per il tiro e viene raggiunto e accerchiato da tre avversari che lo atterrano in piena area, ma il Sig. D’Agostino clamorosamente nega il calcio di rigore e ammonisce l’attaccante per simulazione con lo stupore di tutti i presenti.
Il Gioco continua senza sosta, il copione è sempre lo stesso, una sola direzione una sola metà campo con il portiere Gioiese Giovinazzo che fa da spettatore tra i suoi pali incitando i compagni all’attacco. Alla mezz’ora ancora Cordopatri scatta verso la porta avversaria e trova la rete però annullata per offside con consequenziale richiamo ai danni dell’attaccante, la squadra gioiese si propone sempre in attacco per tutto il primo tempo ma senza frutto. Nella ripresa si ripete lo stesso copione, così al 50 arriva la prima mossa di Mammoliti che fa entrare il Bomber Parrello al posto di Russo con la speranza di dare più concretezza all’attacco, ed è proprio lo stesso Parrello dopo 4 minuti a ritrovarsi sui piedi il pallone dell’1-0 che però esce di poco alla destra della rete avversaria. Saint Michel quindi padrona del campo e del gioco che spreca e non concretizza le azioni da rete per una vittoria quasi scritta, ma è ancora Parrello a lasciare il segno nell’incontro quando al 35’ minuto intercetta un pallone a centro campo e cerca nuovamente l’accellerazione verso la porta fermata da un avversario che lo trattiene prolungatamente per la maglia, l’arbitro inspiegabilmente non fischia e l’attaccante della Saint Michel si sbraccia cercando di liberarsi colpendo, con un comportamento anti- sportivo, l’avversario con conseguenziale rosso diretto per l’attaccante che va anticipatamente negli spogliatoi polemizzando la conduzione arbitrale che fino a quel momento non aveva di certo eccelso.
Si continua in 10 contro 11 ma con la rabbia e la tenacia di chi vuole assolutamente strappare i 3 punti, nell’ultimo quarto d’ora nonostante l’inferiorità numerica la Saint Michel assedia la metà campo avversaria, si gioca sempre e solo ad una porta, sembra un tiro al bersaglio che però non viene mai centrato dalla squadra di casa che colpisce negli ultimi minuti prima una traversa e poi un palo. Clamoroso nel recupero un fallo di mano avvenuto in piena area a pochi passi dal Sig. D’Agostino che ignora l’accaduto e pochi secondi dopo fischia la fine dell’incontro con risultato di parità tra le contestazioni dei tifosi.
Un solo punto quindi per la Saint Michel che sale a quota 13 e diventa capolista solitaria in attesa del Big Mach di oggi, continua la striscia di risultati utili ma con l’amaro in bocca per le occasioni sprecate e non concretizzate al cospetto di zero tiri in porta dell’Antonimina, oltre le decisioni del direttore di gara che non hanno di certo contribuito al morale in campo della squadra.
Un mezzo passo falso per la Gioiese Saint Michel, che non intacca però gli animi dei ragazzi sostenuti dal proprio presidente Don Gaudioso Mercuri, che scendono in campo facendosi portavoce del progetto di Cristianità che ha come obiettivo la rappresentazione del gioco del calcio come uno sport sano e pulito, sensibilizzando sia le squadre avversarie che la classe arbitrale, affinchè quanto detto possa emergere e diffondersi su tutti i campi da gioco. Per fare questo però, vi è la necessità del sostegno di chi, deputato a vigilare la disciplina, ed a condurre le gare, dovrebbe agire in maniera equa ed imparziale, soprattutto incoraggiando tali iniziative progettuali e di recupero, che oggi certamente non si contano sulle dita di una mano.
Dalla società si attende un già annunciato comunicato stampa, che sarà certamente diffuso nelle prossime giornate, il quale pubblicherà le regole disciplinari interne al progetto, ed alcune importanti decisioni e scelte. Da parte nostra, il sostegno e l’incoraggiamento ai ragazzi della Saint Michel, a proseguire, verso la conquista di altre valorose mete.