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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

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Alunni “Alessio-Contestabile” a scuola di “diritto” Giornata utile per formare le nuove generazioni taurianovesi sul rispetto dei diritti dell’infanzia

Alunni “Alessio-Contestabile” a scuola di “diritto” Giornata utile per formare le nuove generazioni taurianovesi sul rispetto dei diritti dell’infanzia
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TAURIANOVA – Gli alunni delle classi seconde dell’Istituto Comprensivo “Sofia Alessio Contestabile”, guidato dalla dirigente professoressa Sonia Barberi, hanno vissuto una giornata piacevole e, giocando, hanno imparato cosa significa “diritto”. Il 20 novembre rappresenta una data fondamentale per tutti i bambini, perché proprio il 20 novembre del 1989 è stata promulgata la Convenzione sui diritti dell’infanzia e, per ricordare questo evento, i piccoli alunni della scuola primaria, riuniti nell’Aula magna, hanno ascoltato con attenzione un racconto animato sul diritto al gioco e, dopo un mini-dibattito sull’importanza del gioco nella loro vita e un divertente role play, hanno atteso con impazienza che venisse aperta la “valigia dei diritti”.

Creare aspettative nei bambini è il metodo migliore per suscitare la loro motivazione ad apprendere e così è stato: da quella valigia sono emersi degli oggetti che richiamavano i diritti studiati in classe e, con il loro supporto, è iniziato un gioco coinvolgente, che ha consentito loro di riflettere e di focalizzare l’attenzione sui diritti spesso negati ai loro coetanei.

Le insegnanti li hanno quindi sollecitati a comprendere che a ogni diritto corrisponde un dovere e che ognuno di noi, per vivere bene assieme agli altri, deve osservare delle regole. La piacevole giornata si è conclusa con un’attività di laboratorio, che li ha visti impegnati a colorare il mandala dei diritti, e con piccolo dono: la filastrocca “Titti scopre i diritti”, che aiuterà i bambini a ricordare un’esperienza di crescita comune, della quale dovranno fare tesoro in futuro per formare le loro coscienze e vivere in modo sereno la loro vita. Una scuola inclusiva non può esimersi dal formare le nuove generazioni sul rispetto degli inalienabili diritti dell’infanzia e con questa simpatica esperienza agli alunni di seconda è stata offerta un’indimenticabile opportunità.