Progetto Lu.Ca, finanziati tre film e cortometraggio Tra i registi l’acclamato talento internazionale Jonas Carpignano e due opere prime.Il giovane lucano Nicola Telesca dirigerà Claudia Cardinale
Continua il piano di azione operativo del progetto Lu.Ca che attraverso un protocollo d’intesa firmato dai governatori di Basilicata e Calabria affida alle due rispettive Film Commission, nel rispetto dell’autonomia gestionale e finanziaria delle due fondazioni regionali, strategie per il raggiungimento di economie di scala e di scopo.
Con un avviso pubblico, un apposito fondo è stato destinato al finanziamento di produzioni interessate a progetti da realizzare contemporaneamente nei due territori.
Le due Fondazioni hanno stanziato un fondo pari a centocinquantamila euro, poi implementato, per la realizzazione di tre lungometraggi e un cortometraggio finanziati da ogni Fondazione per circa 86 000 euro che saranno spesi su ciascun territorio determinando una moltiplicazione delle opportunità per le maestranze e gli operatori delle due regioni.
Risulta beneficiaria la casa di produzione Stayblack per l’atteso “’A Ciambra” di Jonas Carpignano, giovane regista premiato in tutto il mondo che racconta l’epopea di una comunità rom che arriva dalla Slovenia nel Sud Italia. La società milanese Gagarin fa esordire invece nel lungometraggio “Rumore” l’apprezzato regista lucano Nicola Telesca e annovera nel cast la mitica e intramontabile Claudia Cardinale. Esordio nel lungo anche per Francesca Olivieri che dopo un robusto apprendistato a Parigi ha affidato il suo progetto “Arberia” ai calabresi di Open Fields production assistiti dai lucani di Arifa film. Corto di pregio per i potentini di Labirinto Visivo che hanno presentato un significativo progetto che si sviluppa tra le Dolomiti lucane e il paese calabrese di Nocera Terinese. Di seguito il prospetto di assegnazione dei fondi per ogni singolo progetto secondo le ripartizioni regionali.
“A CIAMBRA”
Il progetto è nato sul successo dell’omonimo cortometraggio che ha incantato esperti e addetti ai lavori di tutto il mondo. I protagonisti del film sono attori non professionisti che interpretano se stessi e sono gli attuali abitanti della Ciambra, comunità rom stanziale di Gioia Tauro in Calabria.
Jonas Carpignano ha solo 32 anni, di madre afroamericana e padre italiano ha vissuto e studiato in Italia e negli Stati Uniti. Attualmente vive e lavora come scrittore, regista e produttore a Gioia Tauro in Calabria dove fino ad ora ha diretto e prodotto due cortometraggi e due lungometraggi che hanno attratto le attenzioni anche del Sundance festival di Robert Redford. Il primo cortometraggio A Chjana(2011) ha vinto il premio Controcampo alla 68esima Mostra Cinematografica Internazionale di Venezia, ed è stato selezionato per il New Directors/New Films di New York. Il secondo, A Ciambra (2014) ha vinto fra gli altri il DiscoveryPrize al Festival di Cannes (Semaine de la Critique, 2014) e una menzione speciale ai Nastri d’Argento.
La sceneggiatura del lungometraggio è stata sviluppata con l’aiuto della Cinefondation Residence du Festival du Cannes, del Torino Film Lab (che gli ha assegnato il premio Artè) e del NextStep Program della Semaine de la Critique. Il prologo del film sarà realizzato in Basilicata tra Senise e il Pollino con sequenze che richiedono un grande lavoro scenografico: gli abiti dell’epoca, i carri a botte, l’accampamento, gli animali e in particolare i cavalli che mostrano l’esodo dalla Slovenia di questa comunità di zingari. Il film ha ricevuto il finanziamento del Mibact e di Rai Cinema.
Stayblack productions ha stabilito inoltre due accordi per la distribuzione internazionale, uno in Germania con la DCM Film Distribution (La Grande Bellezza, Carol), e l’altro in Francia con Haut et Court (Suburra, Citizen four).
RUMORE
Progetto di lunga gestazione e di buona qualità nato in Basilicata per volontà e ispirazione del giovane regista Nicola Telesca seguito dall’esperto produttore milanese Franco Boccagelsi. Si avvale di autorevoli maestranze tecniche e professionali, con un cast di richiamo che oltre a Claudia Cardinale elenca tra gli attori anche i lucani Pascal Zullino e Nando Irene. Finanziato dal Mibact e da Rai Cinema il film sarà girato tra Basilicata, Calabria, Ucraina e probabilmente anche in Sardegna. In Italia “Rumore” ha un contratto firmato da Europictures (uscite fino a 80 Sale, di cui 30 garantite) e un contratto per la distribuzione estera con Intramovies.
ARBERIA
Una storia familiare come espediente per raccontare le comunità albanesi che vivono in diverse zone della Calabria e della Basilicata. Opera prima di Francesca Olivieri che da cinque anni è sceneggiatrice e aiuto regista a Parigi. Per il montaggio del film ha espresso il suo interesse il calabrese Fabio Nunziata, collaboratore di fiducia in tutti i film di Abel Ferrara. I giovani di Open Fields production hanno avuto un buon salto professionale con l’assistenza finanziaria e tecnica della Lucana Film Commission per un documentario su Matera 2019 in via di ultimazione.
BELLAFRONTE
Labirinto Visivo è un’effervescente factory lucana che differenzia le sue attività su diversi fronti artistici e multimediali. “Bellafronte” sincretizza in una fiaba da cortometraggio miti classici e credenze popolari nei paesi lucani osservati negli anni Cinquanta da Luigi Di Gianni confrontandosi anche con il rito pasquale dei “Vattienti” di Nocera Terinese. Protagonista del corto il caratterista napoletano Antonio Fiorillo molto apprezzato in “Benvenuti al Sud” e nei pregevoli lavori dei Manetti Brothers.