Nella serata del 29 dicembre 2016, in Montalto Uffugo (CS), i militari della Stazione Carabinieri di Lattarico, deferivano in stato di libertà un 59enne di Montalto Uffugo (CS), per il reato di “Frode nell’esercizio del commercio”. I militari operanti, durante un controllo alla circolazione stradale effettuato in Montalto Uffugo (CS), nella serata del 29 dicembre 2016, fermavano l’uomo a bordo del suo autocarro, con all’interno nr. 31 bombole riempite con GPL per uso domestico (riportanti il marchio di una nota società di rivendita e distribuzione di bombole e serbatoi di GPL) destinate alla vendita porta a porta. Dalle prime verifiche effettuate emergevano alcune anomalie sui documenti di trasporto. I successivi accertamenti consentivano di scoprire che l’uomo si era indebitamente appropriato, come vuoti a rendere, delle bombole di proprietà della citata società di Montalto Uffugo (CS) e le aveva riempite presso la sua azienda individuale, sita in Montalto Uffugo (CS), per poi trasportarle e rivenderle senza alcun sigillo di garanzia. Le ulteriori verifiche consentivano di accertare che tutte le bombole venivano trasportate in condizioni di assoluto pericolo in quanto riempite con un sovraccarico medio di oltre 1 kg e nr. 4 di queste erano con collaudo scaduto. Inoltre, a bordo del mezzo, venivano rinvenuti nr. 61 tappi di colore blu utilizzati come falsi sigilli della sopraindicata società. Il materiale veniva posto sotto sequestro.

Nella serata del 30 dicembre 2016, in Lattarico (CS), i militari della Stazione Carabinieri di Lattarico, deferivano in stato di libertà una 32enne cosentina, per il reato di “Frode nell’esercizio del commercio”. I militari operanti, durante un controllo alla circolazione stradale effettuato in Lattarico (CS), nella serata del 30 dicembre 2016, fermavano il marito della donna a bordo dell’autocarro di proprietà, con all’interno nr. 12 bombole, tutte con sigilli falsi, riempite con GPL per uso domestico (riportanti il marchio di tre note società di rivendita e distribuzione di bombole e serbatoi di GPL) destinate alla vendita porta a porta. Dalle prime verifiche effettuate emergevano alcune anomalie sui documenti di trasporto. I successivi accertamenti consentivano di scoprire che la donna, in qualità di legale rappresentante di una società di fornitura di GPL sita in Montalto Uffugo (CS), si era indebitamente appropriata, come vuoti a rendere, delle bombole di proprietà delle citate società di Montalto Uffugo (CS) e le aveva riempite presso la sua azienda per poi trasportarle e rivenderle senza alcun sigillo di garanzia. Le ulteriori verifiche consentivano di accertare che tutte le bombole venivano trasportate in condizioni di assoluto pericolo in quanto riempite con un sottocarico medio di oltre 1 kg e nr. 1 di queste era con collaudo scaduto. Il materiale veniva sequestrato. Già da diversi giorni inoltre è attivo, nelle zone maggiormente affollate della città di Rende (CS), il servizio di “Stazione Mobile”, presidio dinamico dell’Arma dei Carabinieri che, oltre a garantire un maggiore controllo del territorio, consente ai cittadini di poter usufruire di tutti i servizi normalmente fruibili all’interno delle caserme (informazioni, ricezione denunce, ecc.)