Continuano senza sosta i servizi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione a quelli relativi alle armi e agli stupefacenti.

Tali servizi attuati a mezzo delle Compagnie Carabinieri dislocate sull’intera provincia reggina, in questi giorni, hanno richiesto l’impiego di numerose pattuglie dell’Arma dei Carabinieri in una mirata strategia operativa finalizzata a contrastare la recrudescenza della citata fenomenologia criminale, eseguendo controlli e perquisizioni personali e domiciliari che già hanno consentito il rinvenimento di numerose armi, munizionamento e stupefacenti.

In tale ambito, i Carabinieri della Stazione di Bova, agli ordini del Maresciallo ordinario Ivana Mortelliti e con la direzione operativa della Compagnia Carabinieri di Melito di Porto Salvo diretta dal Capitano Gianluca PICCIONE, nel pomeriggio del 20 gennaio, in località Briga, rinvenivano, nascoste all’interno di alcune cavità di un muro in pietra e di un albero, le sottonotate munizioni:
 n.64 (sessantaquattro) cartucce a pallini cal.20;
 n.7 (sette) cartucce a pallettoni cal.20;
 n.2 (due) cartucce a palla unica cal.20;
 n.36 (trentasei) cartucce a pallini cal.16;
 n.13 (tredici) cartucce a pallini cal.12;
 n.1 (una) cartuccia a pallettoni cal.12;
 n.2 (due) cartucce a palla unica cal.12.

Il munizionamento rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.