Il Pd piange la scomparsa di Mario Bafaro Commosso il ricordo di Sebi Romeo
Si è svolto ieri, in un palpabile clima di dolore e incredulità, per la scomparsa del giovane compagno Mario Bafaro, l’attivo di zona del Partito Democratico della Locride.
Nella sala consiliare del Comune di Locri, i dirigenti democrat del comprensorio si sono riuniti, alla presenza del coordinatore provinciale, Giovanni Puccio e del capogruppo in Consiglio regionale, Sebi Romeo, con la iniziale intenzione di discutere della situazione politica interna e del lavoro di ulteriore radicamento e rafforzamento da mettere in atto. La vicenda umana ha però preso il sopravvento e la decisione unanime è stata di non aprire il dibattito.
A seguito di un sentito ricordo dell’uomo, del compagno e del dirigente prematuramente venuto a mancare, sia Giovanni Puccio che Sebi Romeo hanno tracciato una ideale linea di percorso focalizzandosi sul tesseramento in partenza, sul proficuo rapporto che il partito e il governo regionale stanno avendo con la Locride, l’attenzione posta sulle questioni del dissesto idrogeologico e il forte impatto turistico-culturale che sul comprensorio avrà il progetto di distretto culturale, aggiornato e pronto ad essere rilanciato dal Presidente Mario Oliverio.
L’incontro si è chiuso con il raccoglimento dei presenti in un minuto di silenzio.
SEBI ROMEO
Scrivere della morte di un compagno, di un giovane militante appassionato, di un amico, di un uomo per bene è innaturale, non ci sono parole giuste per offrire conforto al dolore di chi resta. La scomparsa di Mario ci è arrivata addosso come un fulmine nel bel mezzo di una giornata di sole, inaspettata e contro natura. Lo abbiamo conosciuto come serio e prezioso collaboratore, come uomo riflessivo e buono, come papà e marito innamorato. Non dimenticheremo mai questa sua essenza.
Al collega Carlo Guccione, che perde un amico fraterno prima che un collaboratore, va il nostro sostegno morale e la nostra vicinanza, ai familiari, alla moglie Ilenia ed alla sua piccola bambina il nostro affetto incondizionato e la speranza di rivedere presto sul loro volto quel sorriso che terrà Mario ancora a noi vicino.
Per un degno ricordo dell’uomo che è stato a noi non rimane che il compito di combattere, anche nel suo nome, le battaglie politiche al fianco dei più deboli, dei dimenticati, degli oppressi. Come lui stesso ha sempre fatto in questo suo fin troppo breve passaggio terreno.
Partito Democratico, gruppo consiliare regionale