San Giovanni in Fiore, nuova caserma per Guardia Finanza Intitolata alla memoria del sottobrigadiere Alfonso Gervasi, decorato con la Medaglia d’argento al Valor Militare
Inaugurata, alla presenza di autorità civili e militari e della cittadinanza, la nuova caserma sede della Tenenza della Guardia di Finanza di San Giovanni in Fiore. Un essenziale presidio di legalità al servizio dell’intero territorio silano intitolato alla memoria del Sottobrigadiere Alfonso Gervasi, decorato con la Medaglia d’argento al Valor Militare per atto eroico compiuto durante la prima guerra mondiale.
L’inaugurazione della nuova caserma ha costituito occasione per riaffermare il forte legame del Corpo della Guardia di Finanza con il territorio silano a tutela della legalità economico-finanziaria, motore e volano di sviluppo economico e sociale.
Il nuovo immobile, di proprietà comunale e concesso in comodato gratuito al Corpo, insiste su un’area complessiva di 1.520 mq. ed è composto da un corpo di fabbrica, destinato ad uffici ed alloggi. L’evento ha avuto il suo culmine nello scoprimento, da parte del Gen. D. Gianluigi Miglioli, Comandante Regionale Calabria della Guardia di Finanza, nonché del Sindaco di San Giovanni In Fiore, Sig. Giuseppe Belcastro, della lapide commemorativa tramite la quale il Corpo ha voluto sancire il suo perenne ricordo per l’atto eroico compiuto nel primo conflitto mondiale dal Sottobrigadiere Alfonso Gervasi.
A tale conflitto la Guardia di Finanza partecipò con un contingente di ben 12.000 finanzieri, particolarmente rilevante se paragonato al proprio organico, impegnato sui diversi settori del fronte italiano ed in Albania. Il contingente di finanzieri, idealmente raccolto attorno alla giovane bandiera consegnata al Corpo dal Re il 2 giugno 1914, si fece onore e diede un contributo non secondario alla vittoria.
La Guardia di Finanza, infatti, lasciò sul campo 2.392 caduti, registrò ben 2.600 feriti e 500 tra mutilati ed invalidi. Testimonianza dell’impegno e della tradizione di eroismo delle Fiamme Gialle sono le numerose ricompense concesse:
141 Medaglie d’Argento al Valor militare, tra le quali proprio quella concessa
al Sottobrigadiere Alfonso Gervasi;
261 Medaglie di Bronzo;
224 Croci di Guerra al Valore;
136 promozioni per Merito di Guerra