Centro scommesse in mano alla ‘ndrangheta Esercizio chiuso dal questore in provincia di Cosenza
COSENZA – Il questore di Cosenza, Luigi Liguori, ha emesso un provvedimento di diniego di autorizzazione per la sanatoria di un centro per la raccolta delle scommesse.
“Tali esercizi – si legge in una nota diffusa dalla questura di Cosenza – vengono utilizzati dalle cosche per il riciclaggio di beni di provenienza illegale, frutto quindi dei lauti proventi delle estorsioni, dei traffici di droga e di ogni altra attività economica delittuosa”.
In questo caso è stata colpita la cosca Muto di Cetraro, che avrebbe tentato di inserire un prestanome nell’amministrazione di un esercizio attivo sulla costa tirrenica. Per l’attività commerciale, oltre al rifiuto della sanatoria, è stata disposta la chiusura immediata. Già in passato altri analoghi provvedimenti avevano colpito altre cosche della ‘ndrangheta cosentina.