Aemilia, il 28 aprile al via l’appello per 60 Durerà almeno tre mesi, con più udienze settimanali, il secondo grado del processo di 'Ndrangheta 'Aemilia' per chi ha scelto il rito abbreviato
BOLOGNA – Durerà almeno tre mesi, con più udienze settimanali, il secondo grado del processo di ‘Ndrangheta ‘Aemilia’ per chi ha scelto il rito abbreviato. Nel notificare alle parti la fissazione, la terza sezione penale della Corte di Appello di Bologna ha indicato un calendario che dal 28 aprile prosegue fino a fine luglio con 35 udienze e altre 15 date indicate per settembre per eventuale prosecuzione. Saranno 60 le posizioni al vaglio dei giudici, tra gli imputati condannati che hanno fatto appello e quelli con sentenze di assoluzioni totali o parziali impugnate dalla Dda: è questo il caso dei politici Giuseppe Pagliani, consigliere comunale Fi a Reggio Emilia assolto dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e Giovanni Paolo Bernini, ex assessore Pdl a Parma, prosciolto per prescrizione della corruzione elettorale.
Il 22 aprile 2016 il Gup Francesca Zavaglia ha pronunciato 58 condanne su 71 imputati, con pene fino a 15 anni. A Reggio Emilia è in corso il dibattimento per altri 150.