Taurianova, approvate modifiche Statuto Comunale Le opposizioni, fatta eccezione per il consigliere Sposato, hanno disertato in massa la seduta del civico consesso
TAURIANOVA – Dopo mesi di discussioni, e non senza intoppi, sono state approvate le modifiche e le integrazioni allo Statuto comunale della città di Taurianova. A tenere banco, però, nonostante il passaggio che ha interessato l’atto che orienta l’ordinamento generale dell’ente cittadino, è stata la protesta delle minoranze consiliari, fatta eccezione per il consigliere Rocco Sposato, che hanno deciso di disertare la seduta del civico consesso in chiara polemica con le manovre adottate dalla maggioranza di governo cittadino per arrivare all’approvazione della Carta comunale.
Il “silenzio” delle opposizioni, rotto solo dalla lettura dei documenti nei quali veniva motivata la scelta di non discutere dei vari punti all’ordine del giorno, ha fatto comunque rumore nella sala consiliare. Stilettate all’indirizzo dell’amministrazione da parte del gruppo “Direzione Italia-Innamorati di Taurianova”, dal duo Lazzaro-Morabito di “Impresa Calabria” e dal capogruppo di “Taurianova Libera”, Cettina Nicolosi. I consiglieri di minoranza, da sempre contrari alla nomina della figura del quinto assessore, nodo del contendere e punto di divergenza insanabile per un’approvazione bipartisan dello Statuto, hanno parlato, nelle note redatte dai vari gruppi, di «metodi assolutamente antidemocratici usati dalla maggioranza», «del nuovo assessore che umilia e mortifica la discussione politica», di una «dittatura democratica messa in atto dall’amministrazione». La maggioranza consiliare, bollando come “strumentalizzazione” l’atteggiamento degli avversari politici, è riuscita comunque a portare compimento l’approvazione del documento comunale grazie anche al sostegno e al voto utile del consigliere Rocco Sposato.
Durante la seduta è stato integrato un punto all’ordine del giorno in merito ai recenti episodi di cronaca che hanno interessato la città. I furti a due tabaccherie cittadine, al centro “Donna Livia” e l’intimidazione al consigliere Falleti hanno portato alla stesura di una lettera per mettere in risalto il diffuso allarme sociale che sta investendo il territorio. L’Odg, approvato solo dai consiglieri presenti alla seduta, è stato trasmesso alle alte cariche istituzionali dello Stato affinché possano prendere coscienza del tentativo di destabilizzare la quiete della comunità ed adottare, di conseguenza, provvedimenti efficaci per fronteggiare l’emergenza.
La seduta è proseguita con la discussione sull’Imposta Municipale Propria (Imu), approvata senza modificare le aliquote già vigenti nel 2017. La Tasi (Tributo per i servizi indivisibili), invece, è «un contributo pari a zero», come sottolineato dall’assessore Mamone. Tariffa invariata rispetto allo scorso anno, ma con nuovi servizi, anche per la tassa sui rifiuti (Tari): all’unanimità dei presenti la delibera è stata resa eseguibile. L’ultimo punto ha affrontato la questione del regolamento del mercato ortofrutticolo giornaliero. Sedici postazioni saranno collocate nell’ex pescheria, come emerge dalla relazione del sindaco Scionti: l’intento è quello di valorizzare i prodotti locali e a Km zero. Il primo cittadino, in conclusione, ha lanciato una stoccata alle opposizioni: «Non hanno contribuito a nessuna proposta».