Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Costituito direttivo provinciale Gioventù nazionale Ecco tutte le deleghe affidate dal portavoce provinciale Pasquale Oronzio

Costituito direttivo provinciale Gioventù nazionale Ecco tutte le deleghe affidate dal portavoce provinciale Pasquale Oronzio
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

REGGIO CALABRIA – Dopo mesi di arduo lavoro su tutto il territorio dell’area metropolitana di Reggio Calabria, Gioventù Nazionale decide di strutturarsi con un proprio organo direttivo col fine di agevolare il già avviato programma di aggregazione di tutti coloro che, con grande entusiasmo, hanno sposato i valori che stanno alla base del movimento. Il portavoce provinciale Pasquale Oronzio, dopo varie consultazioni con i circoli operanti sul territorio, ha provveduto alla costituzione di un direttivo provinciale che sarà così formato: delega alla Scuola- Giovanni Puro (presidente circolo GN “Luce locrese” di Locri); delega all’Università- Denise Namia (presidente provinciale di Azione Universitaria); delega Rapporti con il territorio- Simona Monteleone (presidente circolo GN- Taurianova); delega Comunicazione Arte e Cultura- Francesco Catania (presidente circolo GN- Gioia Tauro).

Obiettivo di questo direttivo sarà quello di rafforzare la coesione territoriale attraverso una serie di attività che verranno programmate e che spazieranno su più ambiti mantenendo fede alle deleghe assegnate.

“Ci proponiamo di essere motore propulsivo di una politica che fa della proposta, non solo della protesta, la sua linea guida, forte anche di una stretta collaborazione con il partito Fratelli d’Italia. Porteremo avanti delle battaglie avendo in testa esclusivamente il bene dei nostri territori, rimanendo fedeli ai tre punti cardine che ispirano il nostro agire: meritocrazia, impegno e trasparenza. Siamo certi che portando avanti il lavoro con questi intenti riusciremo a coinvolgere quei tanti ragazzi che oggi sono disaffezionati alla politica, cercando di farli ri-innamorare di questa “arte” che deve essere messa a servizio di una comunità.”