“Enzo Bruno è il san Pio della politica calabrese” Lo affermano con ironia i deputati M5s Dalila Nesci e Paolo Parentela
«Se, come novello san Pio della politica, il Enzo Bruno ha il dono della bilocazione, chiederemo al governatore Oliverio di mandarlo nelle illuminanti trasferte capitoline col capo di gabinetto Pignanelli, oppure di supplire all’occorrenza il romano dg Fatarella, del dipartimento regionale Tutela della Salute». In una nota stampa, lo affermano con ironia i deputati M5s Dalila Nesci e Paolo Parentela, a proposito dell’incarico aggiuntivo di Bruno (Pd) quale segretario dello staff di Sebi Romeo, capogruppo del Pd in consiglio regionale. «Il provvidenziale rinnovo di questa designazione – aggiungono i parlamentari 5 stelle –, di cui ha dato notizia “Il Corriere della Calabria”, dimostra al mondo che l’instancabile Bruno può essere onnipresente; a Catanzaro come presidente della Provincia, per lo Stivale quale presidente regionale dell’Unione delle Province d’Italia, e a Reggio Calabria in veste di capo staff di Romeo». «Largo ai giovani – incalzano i parlamentari 5 stelle –, commenterebbero i populisti di professione, invidiosi dell’accumulo di cariche di un saggio veterano del Palazzo, sempre pagate dai calabresi. Del resto, dopo il recente caso di sdoppiamento corporeo ai vertici della sanità regionale, ogni prodigio è possibile, nella Calabria delle meraviglie».