Riapre dopo vent’anni d’attesa l’istituto scolastico di San Martino Il sindaco di Taurianova Fabio Scionti: "Dalla scuola parte la riqualificazione del territorio. Solo così riqualifichiamo le coscienze". Presente all'inaugurazione anche Federica Roccisano, assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria
di Carmelo Nicotera
TAURIANOVA – Si sono riaperte stamattina, dopo un’attesa durata circa vent’anni, le porte dell’istituto scolastico di San Martino, frazione del comune di Taurianova. La struttura, chiusa in passato per lavori di manutenzione, è stata dimenticata per troppo tempo dalle istituzioni, sprofondando nell’abisso dell’abbandono e del degrado. Lo scenario desolante presentava, dunque, l’ennesima cattedrale nel deserto di un territorio troppo spesso in balìa di promesse non mantenute.
L’impegno della giunta Scionti, però, ha permesso di riconsegnare alla frazione un importante luogo del sapere. Gli interventi, messi in atto con fondi di bilancio per un importo complessivo di circa 90 mila euro, hanno interessato il rifacimento della palestra, miglioramenti delle zone del refettorio, la creazione di un laboratorio per le attività didattiche e la crescita culturale degli studenti. Un’altra novità di rilievo rispetto al passato è l’accorpamento nella nuova location delle classi della scuola d’infanzia, delle elementari e della scuola secondaria di primo grado: circa 150 bambini avranno così la possibilità di interagire e socializzare per la propria crescita umana e culturale.
A fare gli onori di casa delle celebrazioni per l’inaugurazione del nuovo plesso è stata l’assessore alle Politiche Sociali, Raffaella Ferraro, la quale non ha nascosto la propria soddisfazione per la riapertura dei cancelli della struttura: «Finalmente ripartiamo dalla scuola di San Martino». Negli ampi locali del rinnovato istituto, attorniato da una comunità festante, ha preso la parola anche il sindaco Fabio Scionti che, visibilmente commosso, ha lanciato un messaggio di speranza per il rilancio di Taurianova: «Dalla scuola parte la riqualificazione del territorio. Solo così riqualifichiamo le coscienze». Il primo cittadino si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe: «Chiedo scusa per il mese e mezzo di ritardo nella consegna dei lavori. Le amministrazioni passate facciano lo stesso per i vent’anni di di ritardi».
Sonia Barberi, dirigente dell’istituto comprensivo “Sofia Alessio-Contestabile”, ha messo in risalto il ruolo dei bambini, considerati i veri protagonisti del nuovo progetto della scuola di San Martino. Don Alfonso Franco, titolare della parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, ha incentrato il suo intervento sulla «necessità di cambiare il mondo attuando una rivoluzione culturale». Assente il vescovo Milito. Il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, in una lettera indirizzata all’amministrazione comunale, ha così commentato il nuovo inizio della scuola di San Martino: «Il regalo più bello nel giorno del mio 51esimo compleanno». Ad un appuntamento così importante non è voluta mancare nemmeno Federica Roccisano, assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria: «Ringrazio sindaco ed amministrazione per l’invito. Questa struttura è bella come i ragazzi che la frequenteranno». Prima della benedizione delle aule dell’istituto da parte di Don Pino De Raco, è stato effettuato il taglio del nastro che sancisce la nuova genesi per i locali scolastici della frazione taurianovese.