di Giuseppe Campisi

Taurianova – Si è svolto in un clima di cordialità l’atteso incontro tra il sindaco nonché consigliere metropolitano delegato ai Lavori Pubblici, Mobilità e Pianificazione strategica Fabio Scionti e Aldo Polisena ea Armando Foci, rappresentanti delle associazioni che si stanno mobilitando sulla vicenda pedemontana.

Una discussione in esito alla quale i due attivisti hanno ribadito le loro posizioni relative all’eccessività degli svincoli progettati, alla necessità di reinserire nel tracciato le gallerie “Renali” e “Perciano” ma soprattutto alla opportunità di realizzare, a lavori avviati, la progettazione dello svincolo di collegamento della Pedemontana con la Strada a scorrimento veloce in direzione A2.

Un collegamento visto come indispensabile per l’infrastruttura e sul quale i due hanno voluto ricordare a Scionti la disponibilità a suo tempo espressa dall’Anas ad occuparsi eventualmente “non solo della progettazione del nuovo svincolo della Pedemontana verso Rosarno ma anche della sua realizzazione con fondi propri, allora disponibili e che solo per un disguido, e per il disinteresse di chi avrebbe dovuto cogliere tale disponibilità, non si è proceduto a gestire”. Un obiettivo concretamente realizzabile – hanno suggerito Foci e Polisena – attraverso le economie per l’eliminazione o il ridimensionamento degli svincoli inutili ed il consistente ribasso d’asta che ciò ne deriverebbe.

Ma si è parlato anche dalla possibilità di realizzare, a margine della strada, anche una pista ciclabile previo le necessarie verifiche tecniche ed economiche magari attingendo ai finanziamenti previsti per la rete nazionale della mobilità sostenibile ed in particolare per il sistema nazionale di ciclovie turistiche. Un accenno, infine, ai temi relativi alla prossima redazione e pubblicazione delle linee di indirizzo per il Piano Strategico della Città Metropolitana, al recupero delle Ferrovie della Calabria con funzione di Metropolitana di superficie ed alla redazione del Contratto di Fiume per il Petrace.