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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 26 NOVEMBRE 2024

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Prostituzione minorile, due misure di custodia cautelare Coinvolti nella vicenda due ragazzi di 13 e 15 anni

Prostituzione minorile, due misure di custodia cautelare Coinvolti nella vicenda due ragazzi di 13 e 15 anni
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Nella mattinata, a Bisignano (CS), i militari della Compagnia Carabinieri di Rende hanno eseguito due misure di custodia cautelare in carcere nei confronti di una 45enne cosentina ed una 19enne cosentina ritenute responsabili del reato di “Organizzazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione di minorenne”. I provvedimenti scaturiscono da una richiesta, avanzata dalla Procura di Catanzaro, di aggravamento della misura del divieto di dimora nella regione Calabria cui le due donne erano state sottoposte nei giorni scorsi.

L’attività svolta nella mattinata si inquadra nell’indagine condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende e dai militari della Stazione Carabinieri di Bisignano, che ha gettato luce su una grave vicenda che ha visto coinvolti due minori Bisignanesi (di 15 e 13 anni), vittime dei reati di prostituzione minorile e di organizzazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, ad opera di sei soggetti; vicenda che abbraccia un arco temporale che intercorre dall’estate 2016 fino ai giorni scorsi.

L’attività, che da marzo allo scorso 6 maggio è culminata nell’esecuzione di cinque misure cautelari in carcere e di una custodia agli arresti domiciliari emesse dal G.I.P. Dott.ssa Barbara Saccà, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, Dr.ssa Debora Rizza, dal Procuratore Aggiunto, Dr. Vincenzo Luberto, con la supervisione del Signor Procuratore Capo della Repubblica, Dr. Nicola Gratteri.