Bova propone dottorato ricerca in studi criminalità organizzata In tutti gli Atenei calabresi così come alla Statale di Milano
Il Presidente delle Commissione contro la ‘ndrangheta Arturo Bova, nel corso dell’incontro avvenuto il 30 marzo scorso a Catanzaro con il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Valeria Fedeli, ha rappresentato al ministro la possibilità di istituire anche negli Atenei calabresi il dottorato di ricerca in studi sulla criminalità organizzata, così come già avviato all’Università Statale di Milano dal prof. Nando Dalla Chiesa.
“Lo scorso 21 gennaio – ricorda Bova – avevo concordato con il prof. Dalla Chiesa e con la Presidente della Commissione Nazionale Antimafia Rosy Bindi, di coinvolgere gli Atenei calabresi al fine di formare anche nella nostra regione i futuri esperti sulla criminalità organizzata. Lo scorso lunedì – prosegue Arturo Bova – ho incontrato Marco Mancini, capo del dipartimento del Miur, e Paolo Guarino, capo della segreteria del ministro Fedeli, gettando le basi per la diffusione nella rete universitaria calabrese dell’innovativo corso di studi. Credo sia molto importante per la Calabria e per i suoi atenei attivare un dottorato di ricerca sulla criminalità organizzata – ha spiegato Bova – e la vicinanza e la disponibilità fornita dal prof. Dalla Chiesa sono una garanzia per il successo dell’iniziativa. Sarà avviata ora una prima istruttoria di fattibilità che si concluderà in circa quindici giorni, poi il lavoro proseguirà secondo le indicazioni del Ministero. Sono grato al ministro Fedeli per aver così prontamente risposto al mio appello. Sono sicuro che a breve raccoglieremo i frutti della collaborazione tra università, istituzioni locali e istituzioni nazionali. Personalmente, credo che poter contribuire fattivamente a qualificare l’offerta di studio delle università calabresi nel formare non solo coscienze ma anche competenze nella lotta alla ‘ndrangheta e alle forme di organizzazioni criminali, sarebbe una grandissima soddisfazione umana e professionale”.