Inclusione scolastica, approvati due progetti di legge Testi normativi curati dai consiglieri Francesco Cannizzaro e Alessandro Nicolò
La terza Commissione consiliare, ‘Sanità, attività sociali, Culturali e formative’, presieduta dal consigliere Michele Mirabello, ha approvato due progetti di legge di iniziativa dei consiglieri Francesco Cannizzaro e Alessandro Nicolò. Il testo normativo curato da Cannizzaro individua ‘strumenti di intervento per gli alunni con bisogni educativi speciali e per l’organizzazione territoriale per facilitare l’inclusione scolastica’.
La proposta di legge del capogruppo di Forza Italia Nicolò, attiene invece alla promozione di ‘progetti finalizzati al benessere sociale attraverso l’attività motoria e sportiva’, e lo sviluppo di palestre-salute. La stessa legge, inoltre, istituisce la settimana regionale dello sport e del benessere. Durante i lavori della Commissione, è stata audita l’oncologa Paola Serranò sulle cure palliative e la terapia del dolore (legge 38/2010); il rappresentante dell’Asi (Associazione sociologi italiani), Franco Caccia, Antonio Raucci, dirigente del dipartimento Salute della Giunta regionale e Diego Gallucci, dell’Asp di Cosenza.
La parte più importante della seduta si è incentrata sull’intervento del delegato del governatore Oliverio ai problemi della Sanità, Franco Pacenza. Pacenza ha relazionato sullo stato di fatto del programma per la realizzazione dei tre nuovi ospedali (Vibo, Gioia Tauro e Sibari) e sulle difficoltà burocratiche derivanti dalle condizioni del contraente Tecnis, società, in atto, sottoposta ad amministrazione controllata.
Sulla delicata questione, sono intervenuti a più riprese i consiglieri Nicolò, Cannizzaro, Esposito e Pasqua, per rappresentare la preoccupazione della Commissione circa i tempi di avvio dei cantieri, chiedendo sull’argomento un aggiornamento continuo dai dipartimenti interessati e dall’esecutivo regionale.
Il presidente Michele Mirabello, a conclusione dei lavori, ha ringraziato Pacenza per la relazione ed ha accolto l’invito dei commissari di proseguire con altre sedute dell’organismo il confronto sull’importante tema.
“Quello di oggi – ha rilevato Mirabello – è soltanto un primo step di verifica sull’andamento del programma di innovazione della rete ospedaliera della Calabria. I bisogni della nostra popolazione sono ampiamente testimoniati, purtroppo, dalle insopportabili liste d’attesa per eseguire esami e controlli sulla propria condizione di salute e dall’emigrazione sanitaria, ed oltre a ciò – ha detto ancora Michele Mirabello – le infrastrutture ospedaliere esistenti denunciano in molti casi condizioni di precarietà e vetustà tecnologica non coerenti con la domanda di salute nella regione.
Ciò nonostante, lo sforzo degli operatori è ammirevole ma non può più, da solo, riportare nel corso della normalità una situazione su cui gravano decenni di ritardi. Come richiesto da vari membri della Commissione – ha terminato Mirabello – provvederò a calendarizzare le prossime sedute della Commissione chiedendo la presenza costante ai lavori dei vertici amministrativi del Dipartimento Salute ai fini di una più efficace sinergia con la funzione legislativa rappresentata dal Consiglio e dalle Commissioni”.