PALMI – Più di due anni da quando ci siamo occupati con un nostro servizio, ma ancora è tutto fermo. Strada dissestata, sempre più pericolosa con una frana che sta assumendo le caratteristiche di una voragine. Anzi, lo è a tutti gli effetti. Un pericolo costante per tutti gli automobilisti che la percorrono quotidianamente. Siamo lungo la Sp 32, quella che unisce San Martino a Palmi, comunemente conosciuta come la Strada del “Ponte Vecchio”. Una via di comunicazione molto trafficata, anche se defilata rispetto alle arterie principali, che congiunge tanti centri urbani della Piana del Tauro. Un’arteria utilizzata da tanti automobilisti perché unisce la città di Palmi in modo più veloce rispetto alle altre, considerata una scorciatoia, soprattutto per chi proviene da Taurianova e dintorni.

Ebbene, lungo la Sp 32, il disseto stradale aveva costretto la chiusura parziale del tratto costringendo gli automobilisti a muoversi su una sola corsia rispettando una precedenza fai da te. Due anni è ancora tutto ristagna come una palude. Prima era di competenza provinciale, oggi è della Città metropolitana. Ma né l’una, né l’altra hanno mosso un dito per porre fine a questa vergogna. Negligenza totale da parte di tutti.

Da dissesto stradale a smottamento il passo è stato breve. Le immagini sono inequivocabili. Una spaventosa voragine che mette a rischio i molti conducenti di auto e mezzi pesanti che giornalmente ci passano. E siamo certi che lo smottamento aumenterà, di giorno in giorno, se l’intervento non sarà immediato, rapido ed efficacie.

Un appello che non può cadere nel vuoto e che rivolgiamo alle autorità competenti. Di tragedie ne abbiamo registrate abbastanza. Datevi una mossa prima che sia troppo tardi. Città metropolitana, se ci sei batti un colpo!