Dal centro alla periferia sempre gli stessi disagi per i cittadini Vibonesi Ecco la denuncia di Anthony Lo Bianco, coordinatore cittadino FDI-AN Vibo Valentia
A Vibo Valentia, con la bella stagione, spuntano fuori arbusti , pianticelle , e
veri e propri praticelli naturali.
Peccato che tutto questo non avvenga nei parchi pubblici o nei giardini privati,
ma sui marciapiedi dell’intera città.
Nel mese di Maggio e nei giorni della prima settimana di Giugno ho collezionato decine
di lamentele dei cittadini.Da via Boccioni a via Lacquari, da via Olivarella passando per le frazioni.
“I marciapiedi dell’intera città sono infestati da erbacce alte quasi mezzo metro”.
Sono molti i cittadini che vorrebbero effettuare attività sportiva all’aperto, ma
questa loro passione, viene meno quando non si intravedono i marciapiedi.
Per non parlare poi, dei vari anziani, che vorrebbero raggiungere varie mete della
città, come il centro commerciale o il negozio vicino la loro abitazione, senza
dover magari sfruttare le automobili, quando presenti.
Mi riferisco proprio ai molti cittadini che in queste ultime settimane hanno dimostrato
la loro paura nel camminare in strada, in quanto il marciapiedi è praticamente scomparso
e la pericolosità visto anche le condizioni di visibilità dei vari incroci, non
permette loro di spostarsi come vorrebbero.Proprio secondo Art. 190 del comportamento dei pedoni che troviamo nel nuovo codice
della strada :”I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali
e sugli altri spazi per essi predisposti”.Ma come facciamo a pretendere determinati comportamenti, nel momento in cui non ci
vengono forniti i servizi essenziali?Oggi la priorità per la nostra città è innanzitutto che l’amministrazione intervenga
con lo sfalcio dell’erba, che crea non solo problemi di viabilità pedonale, ma anche
a livello igienico sanitario vista l’elevata altezza.Nei giorni scorsi è stato pubblicato il programma per il decespugliamento Primavera/Estate
2017, e son veramente molte le vie interessate tra Vibo Valentia, Portosalvo, Piscopio,
le Vene, Longobardi, Vibo Marina, Triparni.Un programma a dir poco in ritardo, considerando l’imminente stagione turistica ed
il pessimo stato in cui versa la nostra città.Come mai, ogni anno, ci ritroviamo in queste condizioni?
Prevenire è meglio che curare.
Anthony Lo Bianco – coordinatore cittadino FDI-AN Vibo Valentia