M5s incalza Oliverio su trasferimento pratiche demanio Provincia Cosenza "Chiarisca se ci sono atti specifici sulla vicenda"
«Il governatore della Calabria, Mario Oliverio, chiarisca, come gli ho chiesto in via formale, se esistono atti specifici sul trasferimento delle pratiche del Demanio dalla Provincia di Cosenza, avvenuto oggi e pare senza disposizioni scritte». Lo afferma, in una nota, la deputata M5s Dalila Nesci, che aggiunge: «La vicenda riguarda il remoto passaggio di legge del Demanio alla Regione, inspiegabilmente non accompagnato da quello dei dipendenti provinciali che ci lavoravano. A riguardo ci furono precise obiezioni sindacali sul trasferimento di altro personale dalla Provincia di Cosenza alla Regione Calabria. I fascicoli del Demanio giacevano da anni presso la Provincia di Cosenza, come ho denunciato alla magistratura ordinaria e contabile, fornendo le prove. Inoltre, mancando il personale addetto si sono cumulati ritardi enormi e la Regione non ha incassato almeno un milione di euro di canoni del Demanio».
«Oliverio – prosegue la parlamentare 5stelle – dica se prima del trasferimento di quelle pratiche è stato redatto un inventario, spieghi come la Regione intenda recuperare i canoni arretrati e riferisca perché gli addetti della Provincia cosentina non sono stati collocati negli uffici regionali del Demanio». «La questione – conclude Nesci – merita risposte pubbliche, per un fatto di trasparenza e perché, piaccia o meno al governatore, c’è da recuperare una cifra significativa, da agricoltori e da gestori di servizi di pubblica utilità. Purtroppo Oliverio è rimasto ancora in silenzio, il che non lo aiuta, specie in un momento in cui sono al centro delle cronache i suoi metodi di gestione e parte dei dirigenti che ha scelto».